SIENA. Avevano preso parte ai danneggiamenti perpetrati nella Curva Robur dello stadio “Artemio Franchi – Arena Montepaschi”, durante la gara Siena – Sampdoria disputatasi il 7 febbraio scorso e adesso il Questore di Siena ha emesso nei loro confronti un provvedimento Daspo per la durata di tre anni.
I due giovani senesi, rispettivamente di 40 e 25 anni, erano stati individuai dagli uomini della Digos e denunciati per aver preso parte agli episodi di danneggiamento avvenuti domenica scorsa nella curva Robur, dove sono stati danneggiati alcuni seggiolini e incendiato uno striscione di contestazione alla società A.C. Siena, la cui esposizione non era stata autorizzata. Nella circostanza il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco aveva scongiurato ulteriori e più gravi danni.
I due giovani senesi, rispettivamente di 40 e 25 anni, erano stati individuai dagli uomini della Digos e denunciati per aver preso parte agli episodi di danneggiamento avvenuti domenica scorsa nella curva Robur, dove sono stati danneggiati alcuni seggiolini e incendiato uno striscione di contestazione alla società A.C. Siena, la cui esposizione non era stata autorizzata. Nella circostanza il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco aveva scongiurato ulteriori e più gravi danni.
Adesso – grazie anche agli ulteriori accertamenti effettuati dal personale della Divisione Anticrimine della Questura – per i due è scattato il DASPO: infatti, il Questore di Siena, Giancarlo Benedetti, ha disposto nei loro confronti il Divieto di Accesso ai Luoghi dove si Svolgono le Manifestazioni Sportive per il periodo di tre anni. Non potranno assistere a tutti gli incontri di calcio, ufficiali ed amichevoli, dei campionati o tornei nazionali, professionisti e dilettanti, dei tornei internazionali, delle Nazionali di calcio che verranno disputati nel territorio nazionale, né potrà accedere ai luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che si recano allo stadio.