Allentato il patto di stabilità per saldare i crediti di aziende e fornitori
Questo il commento di Rosanna Pugnalini, consigliera regionale del Partito Democratico e presidente della Commissione sviluppo economico, sulla delibera della giunta regionale che lunedì scorso ha definito la ripartizione dei 61 milioni di euro di ‘patto di stabilità verticale’ ceduto a comuni e province toscane.
“Certamente questo provvedimento non soddisfa per intero la richiesta delle amministrazioni – continua la consigliera Pugnalini – , ma è un primo aiuto per far ripartire cantieri ed opere bloccate considerate strategiche e urgenti per i comuni. Il patto di stabilità, così come è stato concepito, rappresenta un vero e proprio freno all’economia. Su questo la Regione vuole continuare a dare una mano a comuni e province, ma soprattutto alle aziende che hanno bisogno di lavorare e di riscuotere celermente per i lavori eseguiti”.
Questo intervento, grazie alla quota di capacità di spesa ceduta dalla Regione Toscana ai 215 comuni ed alle 10 Province che ne hanno fatto richiesta, consentirà di saldare una parte dei pagamenti a fornitori e aziende adesso sospesi a causa dei limiti imposti dal patto di stabilità.
“Si tratta comunque di un primo aiuto per alleviare i comuni dal patto di stabilità, anche sul territorio senese – conclude la consigliera PD Pugnalini – , le Regioni infatti richiesto un ulteriore sblocco del patto di stabilità a beneficio degli enti locali, ci aspettiamo novità nelle prossime settimane”.