Nessuna auto, compresi taxi e biciclette. Accesso garantito solo ai residenti
SIENA. “Nella via del passeggio della città: Banchi di Sopra, sono circa 700 i veicoli che in media giornalmente vi transitano”. Troppi per il sindaco Bruno Valentini perché “il loro passaggio non è certo congeniale per i cittadini nonché per i turisti, per questo la necessità di rilanciare la grande intuizione degli anni Sessanta quando Siena chiuse, prima in Italia, il centro storico al traffico”, e, nei decenni successivi, di un progressivo allargamento del limite di accesso fino a giungere alle recenti aree di rilevanza urbanistica (Aru). Il centro storico è vitale per la città e deve essere sempre più vivibile per chi vi abita o vi si reca. Per questo, insieme a quanto già attuato per Pantaneto (è di questi giorni l’ordinanza che autorizza i taxi al transito durante la chiusura pomeridiana del venerdì e delle giornate di sabato e domenica), Banchi di sopra dal prossimo 15 luglio sarà, in via sperimentale e per un anno, quasi totalmente pedonalizzata ad eccezione del transito dei pochi residenti.
“Dalla Croce del Travaglio – ha detto Valentini – dove intendiamo posizionare un segno della nuova pedonalizzazione, che potrebbe essere invece di una banale fioriera un grande barbero bianco/nero, coi colori della Balzana, fino a Piazza Salimbeni si potrà passeggiare tranquillamente, restituendo dignità a un luogo dedicato all’incontro e alla socializzazione”. Questo il contenuto della conferenza stampa, tenutasi oggi, per la presentazione della pedonalizzazione sperimentale del Corso cittadino.
L’idea del vicesindaco Fulvio Mancuso affinché Siena diventi una vera smart city prende, quindi, sempre più corpo. Per Mancuso “stanno divenendo realtà le molte azioni progettate dall’amministrazione, tese a rendere più intelligente il sistema della mobilità a partire dal centro storico: pedonalizzazione, incentivazione della mobilità elettrica, per la quale l’amministrazione comunale si è già attivata, progetti di ciclabilità, già in essere e da continuare ad ampliare. Il tutto per creare uno spazio urbano veramente vivibile e a misura dei cittadini di oggi, sempre più propensi e sensibili a salvaguardare il tessuto urbano e la qualità ambientale della città nella quale vivono”.
Come ha evidenziato l’assessore al traffico Stefano Maggi “il progetto, denominato “dal passaggio al passeggio”, nasce condiviso con le associazioni di categoria. Un provvedimento sicuramente di forte impatto, ma con tanti risvolti positivi per la città e alcune zone come via Montanini e Banchi di sotto, sicuramente alleggerite dal carico veicolare. Inoltre la tariffazione per l’accesso, a carico di tutti, contribuirà, ancora, alla diminuzione del transito, ipotizzabile in un buon 20%”. Se Siena è ai vertici delle classifiche nazionali per le ZTL si trova, invece, in basso per le Aree pedonali urbane (Apu), per questo la necessità di garantire zone riservate esclusivamente ai pedoni “con l’obiettivo – per Maggi – di avviare un nuovo progetto per la vivibilità della zona murata e riqualificare il centro commerciale naturale”.
Oltre ai residenti che avranno diritto di accesso durante l’intera giornata, potranno entrare, dalle 6 alle 9,30 e con apposito permesso, i manutentori e i corrieri. Al di fuori di questa fascia oraria e per necessità di rifornimenti potranno sostare nelle piazzole carico/scarico di via dei Termini (dietro la Cassa di risparmio di Firenze) in Piazza Tolomei e in Piazza Indipendenza. I taxi saranno autorizzati al passaggio fra via dei Termini e piazza Tolomei.