Iniziative per le famiglie e per le aziende. Ed una raccolta fondi
SIENA. Alla luce della straordinarietà degli eventi alluvionali verificatisi nel corso di questi ultimi giorni e che hanno riguardato anche le Regioni Toscana ed Umbria, il Gruppo Montepaschi ha predisposto una serie di interventi per aiutare le famiglie e sostenere le attività imprenditoriali colpite dall’alluvione.
Banca Monte dei Paschi di Siena ha, dunque, approvato una serie di iniziative di natura finanziaria a favore delle imprese e delle popolazioni delle provincie di Grosseto, Siena, Massa Carrara e Terni, tra le quali la sospensione del pagamento delle rate dei mutui e l’attivazione di un plafond di ca. 25 milioni di euro (che sarà suddiviso tra Famiglie ed Aziende), per l’erogazione di finanziamenti finalizzati alla ristrutturazione/ricostruzione di immobili, al ripristino di impianti, macchinari, attrezzature e scorte danneggiati, al pagamento di contributi e imposte in scadenza.
Iniziative per le famiglie
E’ prevista la sospensione delle rate di mutuo fino a 12 mesi per i privati che abitano nelle zone colpite dall’alluvione e che ne facciano richiesta. A ciò si aggiunge l’istituzione di un plafond, da erogare sotto forma di mutui fondiari, chirografari e piccoli prestiti. Le finalità riguardano la ristrutturazione/ricostruzione dell’immobile danneggiato, nonché la copertura delle spese da sostenere per fronteggiare le prime necessità. Per poterne beneficiare il richiedente deve essere residente nelle zone colpite dall’alluvione.
Iniziative per le aziende
E’ stato istituito un plafond a favore delle imprese, sia in forma individuale che societaria, con sede operativa nelle zone colpite dall’alluvione e appartenenti a tutti i settori di attività, compreso l’agroalimentare. Le finalità riguardano, ad esempio, il ripristino o la sostituzione di impianti, macchinari e attrezzature (comprese le aziende agrituristiche) danneggiati; il ripristino delle scorte e materiali andati perduti, quali sementi, concimi, foraggi e altri alimenti per il bestiame; il pagamento di contributi sociali (per i lavoratori dipendenti e quelli autonomi) e imposte dirette e locali (Imu) in scadenza nei prossimi dodici mesi.