Il consigliere di opposizione attacca duramente i vertici locali del Pd che hanno costretto allo slittamento dell'approvazione del Bilancio preventivo
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SIENA. “Il capogruppo del PD Persi ed il segretario cittadino Mugnaioli dovrebbero vergognarsi! Con le difficoltà che ha oggi Siena, con la fatica per tante persone di tirare economicamente avanti la famiglia, si continua ad agire solo ed esclusivamente per il potere.” Così tuona Luciano Cortonesi dopo il consiglio comunale di oggi, programmato per discutere ed approvare il bilancio di previsione 2014. Un esame che era già stato rinviato due volte, con gli atti pronti dai primi di maggio. Una seduta per la quale si è spostata anche la presentazione del Palio. L’ennesimo rinvio è stato chiesto addirittura dal Sindaco, il quale non è riuscito a nascondere l’amarezza di questa decisione, ma soprattutto di far intendere di essere sotto ricatto da parte di un gruppo di consiglieri del Partito Democratico.
“Ci sono delibere – prosegue Cortonesi – ferme in attesa dell’approvazione del bilancio che potrebbero dare lavoro ed una boccata di ossigeno a qualche impresa o cooperativa, invece no! Al PD interessa più cambiare gli assessori della giunta Valentini che fare il bene dei cittadini. Un comportamento ignobile che anche se denunciato pubblicamente, continua a perpetrarsi. Si riaffaccia l’ombra del commissariamento, perché il PD pone diktat a suo stesso sindaco di modificare la giunta, per far entrare persone fedeli all’ex sindaco Ceccuzzi, altrimenti gli boccerà il bilancio e lo manderà a casa. D’altronde per il PD non sarebbe neppure la prima volta! Nel biasimare questa feccia politica – conclude Cortonesi – che sta umiliando nel profondo il senso civico dei senesi, invito tutte le persone di buon senso, le forze politiche, specie quelle più fresche ed i giovani, a non essere complici di queste meschine strategie politiche, che appartengono ad una stagione che tutti i senesi vogliono dimenticare.
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