L'artista aveva dipinto un Palio nel 2004, vinto dalla Contrada della Tartuca
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SIENA. La notizia della morte di Igor Mitoraj è stata accolta con cordoglio e tristezza a Palazzo Pubblico, a 10 anni dalla realizzazione del Drappellone che l’artista polacco ha dipinto per il Palio dell’Assunta del 2004 vinto dalla Contrada della Tartuca.
In tale occasione, probabilmente influenzato dalle sue stesse origini di scultore, Mitoraj aveva usato le pennellate di colore con la stessa forza di uno scalpello per ritrarre il volto della Vergine velato di tristezza “perché – aveva detto il Maestro – l’umanità sta attraversando uno dei momenti più bui della sua storia”.
Con le sue tecniche tendenti ad una “perfetta imperfezione”, Mitoraj sembrava voler cancellare le linee di confine tra passato e presente, tra il vivere terreno e l’immortalità: “La memoria di Mitoraj resterà per sempre impressa sul tufo di Piazza del Campo e nella percezione collettiva cittadina – ha commentato il sindaco Bruno Valentini – per lo splendido Palio che ha dipinto nell’agosto del 2004. Vogliamo, inoltre, ricordarlo per il profondo rapporto che aveva sviluppato con la Toscana, dove aveva deciso di stabilirsi sin dai primi anni ’80 quando aprì uno studio a Pietrasanta, cittadina che, nel 2001, gli avrebbe poi riconosciuto la cittadinanza onoraria”.