Identificate 16 persone e fermati 7 veicoli: un uomo trovato senza documenti aveva l'obbligo di dimora presso un altro Comune della provincia
SIENA. Prosegue l’impegno della Polizia di Stato senese per prevenire la commissione dei reati ed, in particolare, dei furti e delle truffe nei confronti degli anziani che, specie nel periodo estivo, vengono presi di mira dai malviventi.
Questa mattina, giornata di mercato settimanale a Siena, tre equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, oltre all’ordinaria attività di controllo del territorio, hanno svolto un’efficace azione di prevenzione degli illeciti considerati più odiosi, commessi nei confronti delle persone più fragili e vulnerabili.
Nell’ambito dei controlli, effettuati soprattutto nelle zone del centro storico, sono state identificate 16 persone e fermati 7 veicoli.
Durante il servizio, gli agenti delle Volanti hanno fermato un cittadino extracomunitario in via Camollia, che viaggiava a bordo di un ciclomotore in compagnia di un connazionale.
L’uomo, a suo dire 29enne di origini domenicane, era privo di documenti, pertanto è stato accompagnato in ufficio, per procedere alla sua esatta identificazione, anche attraverso le procedure di foto segnalamento da parte della Polizia Scientifica.
Dai primi accertamenti effettuati dalla Polizia è emerso che lo straniero non avrebbe dovuto trovarsi a Siena, in quanto sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora in altro Comune della Provincia.
All’esito dei riscontri è stato quindi denunciato.
Nel corso dello stesso servizio i poliziotti hanno, inoltre, fermato una donna che chiedeva con insistenza l’elemosina in via Montanini.
La straniera, cittadina rumena di 52 anni, è stata accompagnata in Questura per gli accertamenti del caso.
Verrà ora vagliata la sua posizione, dalla Polizia Anticrimine, ai fini dell’eventuale emissione di un provvedimento di allontanamento dalla città.