di Alessandra Siotto
SIENA. Si è riunito oggi (3 febbraio) nella Sala del Capitano di Palazzo Civico il Consiglio Comunale cittadino. Prima dell'inizio della riunione, c'è stata un'iniziativa volta alla prevenzione delle malattie cardiovascolari dell'associzione Alice, che ha controllato la glicemia ai consiglieri. Come ha spiegato Alessandro Piccini, presidente del Consiglio Comunale "Alice ci ha contatto per fare un'azione dimostrativa per sottolineare l'importanza della prevenzione". Infatti il nome dell'orgaizzazione è l'acronimo di Associazione per la Lotta all'Ictus Celebrale, che è una delle malattie cardiovascolari. "Aveva già fatto l'iniziativa – ha detto Piccini – con i dipendenti del Comune e questa mattina siamo stati protagonisti noi, che come amministratori vogliamo dare il buon esempio a prevenire le malattie".
Un'altra iniziativa, di carattere del tutto diverso, ha riguardato, invece, i consiglieri di Rifondazione Comunista Andreini e Iantorno, i quali presentando un'interrogazione orale urgente sulla legge elettorale in discussione oggi al Parlamento italiano, hanno esibito un cartello. L'imagine rappresentava la faccia di Walter Veltroni con una scritta in alto che recitava "SI ACCORDA CON BERLUSCONI"; nella parte inferiore si leggeva invece "VUOLE DISTRUGGERE LA SINISTRA", "EMARGINA LA CGIL", "NO AL 4 % SALVA VELTRONI", con il simbolo del partito di Rifondazione Comunista. L'interrogazione orale e l'esibizione dei cartelli erano volti a protestare contro la legge elettorale bipartisan che, come ha detto Iantorno "prevede lo sbarramento al 4 % che cancella la sinistra; chiediamo al Sindaco, visto che abbiamo tre parlamentari nella nostra circoscrizione, se conosce le loro iniziative". Il primo cittadino ha risposto che "per conoscere l'orientamento dei parlamentari va schiesto un incontro con loro". "Esprimo un parere come cittadino e non come sindaco – ha proseguito Cenni – e dico che è preferibile una legge che viene fatta con un ampio consenso e con un accordo bipartisan, ad una che viene fatta a colpi di maggioranza". Iantorno ha replicato che "oggi si fa una legge bipartisan escludendo una parte importante del paese che oggi non è rappresentata in Parlamento. Il sindaco fa parte del partito dei sindaci". Cenni ha risposto affermando: "sono iscritto al Partito Democratico e a nessun partito dei sindaci".Iantorno ha poi dichiarato che "ci asteremmo da tutte le votazioni degli affari come segno di protesta contro il 4 %, come faranno altri in tutta Italia oggi".
Per quanto riguarda i lavori del Consiglio Comunale un'interrogazione di Campopiano a nome delle Liste Civiche ha riguardato le condizioni in cui versa la Basilica dell'Osservanza. Il vicesindaco Marzucchi ha risposto che "la Basilica è di proprietà della Curia e versa in condizioni disagiate, c'è preoccupazione anche da parte dei genitori che hanno bambini ospitati dalla scuola elementare della struttura". "L'intervento più urgente – ha proseguito – è la riparazione del tetto. L'intervento è necessario e la poplazione deve intervenire, come ha fatto dopo il bombardamento durante la guerra. Vediamo in quali forme si potrà concretizzare questo sostegno, anche tenedo presente che la Fondazione MPS ha già deliberato per il 2008 un consistente contributo, ma insufficiente a mettere in sicurezza la struttura".
Anche la sicurazza urbana è stata oggetto di un'interrogazione proposta da Stelo (lista civica La Mongolfiera). "Per noi – ha detto Cenni – la sicurezza è una materia da affrontare in modo interpidisciplinare, per questo l'assessorato alla sicurezza proposto nell'interrogazione pare inutile. I dati della città sono confortanti e il sistema che abbiamo messo nel protocollo funziona. Anche se il governo, dopo le polemiche, ha tagliato fondi alla sicurezza. Cominque dopo l'accordo di giugno ci sono più controlli dopo accordo scorso giugno e continuiamo a fare prevenzione. Abbiamo speso il 17 % del nostro budget e continueremo a fare tante cose".
Un'interrogazione di Stelo ha riguaradto le partecipazioni societarie e i servizi strumentali agli enti locali"- L'assessore Bianchi ha risposto che "attualmento lo stato delle partecipate vede un ampio ventaglio di situazioni". "L'amministrazione comunale – ha proseguito – ha ripubblicizzato Siena Parcheggi, ha ceduto Siena Innovazione, è stato fatto un nuovo statuto di Terre Cablate ed una nuova definizione di Fidi Toscana. Entro aprile 2009, ogni società dovrà dare indicazioni e ci
dovrà essere l'adeguamento".
Giordano ha interrogato, a nome delle Liste Civiche, l'amministrazione riguardo alla messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali. "La Giunta – ha risposto l'assessore Bindi – ha approvato il 6 giugno 2008 il progetto esecutivo per le strade più sicure e stiamo cercando di valutare la situazione. La Polizia Municipale sta facendo una ricognizione del territorio per valutare la sicurezza e sono importanti anche i suggerimenti dei cittadini e delle Circoscrizioni per agire nel migliore dei modi".
La Valle di Follonica è stata oggetto di due interrogazioni: una di Perugini (PD) ed una orale di Milani (AN). "La messa in sicurezza è stata fatta – ha detto il vicesindaco Marzucchi – ma a causa delle abbondanti piogge e del ritrovamento di reperti, sono necessari ulteriori scavi e studi approfonditi. Sono stati fatti scavi per il disotterramento della Fonte, ma sono state trovate opere secondarie che hanno impedito il proseguo dei lavori. Stiamo aspettando una valutazione da parte dell'Università in quanto è stato ritrovato, in particolare, un canale che risale al 1700 che attraversa la Fonte e la collega con Palzzo Bruchi. Se non sarà possibile abbattere il manufatto settecentesco, sarà difficile intervenire per recuperare la Fonte. Per questo è fondamentale lo studio dell'Università, come il parere della Sovrintendenza".
Prima di procedere agli affari, numerose sono state le interrogazioni orali. In particolare una presentata da Ascheri (Libera Siena ha riguardato l'investimento straordinario, pari a 15 milioni di euro, stanziati dalla Fondazione MPS per far fronte alla crisi economica. "Il bando per usufruire dei finanziamenti – ha spiegato Cenni – ha due filoni: uno riguarda lo sviluppo ecomico e uno sociale. Avrei preferito che fosse solo sociale, ma lo sviluppo economico può introdurre misure anticicliche". "Noi – ha proseguito il sindaco – chiediamo interventi per quattro filoni: l'integrazione dei fondi per il contributo agli affitti; un fondo di garanzia presso il microcredito a favore dei lavoratori che non possono usufruire della cassa integrazione; la distribuzione del contributo economico a particolari categorie di famiglie, per alleviare il peso della crisi, dando assegni familiari sulla base dell'indice; infine incentivi per la fascia cosiddetta grigia. Stiamo studiando anche altri contributi e faremo un concertazione con le parti sociali alla fine della prossima settimana
Per qunato riguarda gli affari, si è proceduto alla votazione per la nomina del Collegio dei Revisori dei Conti per il triennio 2009-2011. Dragoni Roberto, con 19 voti, sarà il presidente, mentre Turchi Luca, con 17 voti, e Salomone Marco con 13, saranno gli altri due componenti del Collegio.
Si è poi proceduto all'approvazione del 'Regolamento per la disciplina delle attività del Comune di Siena attraverso l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione'. L'argomento era stato discusso nella precedente seduta del Consiglio del 13 gennaio 2008 e nella riunione odierna si è preceduto alla votazione con i vari emendamenti. Sia le Liste Civiche che il gruppo An e Forza Italia, hanno votato favorevolmente agli emendamenti, ma hanno espresso parere contrario al regolamento integrale.
"Lo staff del portavoce – ha spiegato Piccini a nome delle Liste Civiche – non è ascrivibile al comune, ma al portavoce che dovrebbe avere un budget e dunque dovrebbe essere lui a pagare i suoi collaboratori. Lo staff del portavoce non può rientrare nel budget comunale". Anche Bandini ha contestato il budget dell'ufficio del portavoce, affermando che "questa figura è un rappresentante del sindaco, dunque eventuali suoi collaboratori sono in capo a lui; inoltre nel regolamento non sono fissati spese e limiti di spesa; più volte abbiamo sottolineato i costi elevati della Freelance". Iantorno, a nome del gruppo di Rifondazione che si è astenuto su tutti gli affari ha affermato che "all'articolo 6 del regolamento tra gli strumenti della comunicazione mancano i comunicati stampa, quindi chi sarà a farli? L'ufficio stampa o il portavoce?". Il regolamento è stato approvato con 22 voti favorevoli.