SIENA. La Giunta Regionale di Confesercenti ha scritto al Governo alla Regione ed ai soggetti istituzionali interessati, affinché non cada il “silenzio” sulla clamorosa denuncia unitaria fatta all’inizio di settembre dopo ben 40 anni dall’inizio dei lavori.
“Oggi reclamiamo il diritto dell’Italia di Mezzo, produttiva ed operosa, nonostante le carenze infrastrutturali, ad essere trattata con la stessa attenzione del resto d’Italia, ed ottenere il completamento della dotazione infrastrutturale, di cui la strada dei due mari (Fano-Grosseto) rappresenta un punto irrinunciabile ed un servizio per tutto il Paese, quale ponte fra Est ed Ovest d’Europa".
Si tratta scrive Confesercenti di “una situazione scandalosa che frena lo sviluppo in quanto il nodo delle infrastrutture viario è da sempre uno dei temi centrali per la crescita dei territori. Ma la situazione è intollerabile anche dal punto di vista dello spreco di risorse pubbliche, perché attualmente il “buco” al passo della Guinza è stato solo un costo e non ha prodotto nessuna utilità. Le relazioni sociali ed economiche, per svilupparsi, hanno sempre avuto bisogno di strade e le comunità che hanno usufruito di queste infrastrutture hanno beneficiato di condizioni migliori per prosperare. Oggi la competizione avviene tra grandi aree geografiche e le reti, materiali ed immateriali, giocano un ruolo fondamentale. L’arretratezza delle infrastrutture – aggiunge Confesercenti – è un vincolo negativo per il nostro Paese, ancora più evidente se si prendono in considerazione le strade trasversali est-ovest nell’Italia Centrale, dove i tempi di percorrenza sono lunghissimi e non in linea con i bisogni delle persone e delle merci. Una lacuna da colmare nell’interesse dell’intera collettività nazionale”.
La mobilitazione ha prodotto una rinnovata attenzione, il ministero ha assicurato il finanziamento ed ha attivato un tavolo tecnico, sta cadendo il veto per soluzioni di project che facilitino la realizzazione, la UE intende inserire l’arteria come strada di rilevanza europea.
La Giunta di Confesercenti della Regione Toscana sostenendo la necessità di riprendere al più presto i lavori della superstrada dei due mari e di completare l’opera in tempi ragionevoli, accoglie l’invito rivolto alle Associazioni imprenditoriali ed ai Sindacati dei lavoratori di farsi parte attiva presso il Ministero, per non far cadere l’attenzione e supportare l’azione degli amministratori e chiede alla Regione Toscana e all’Assessore ai Trasporti un particolare impegno per il completamento dell’opera. Chiede infine alla Associazione Nazionale Confesercenti di intervenire, anche insieme a Rete Imprese Italia, verso il Ministero per mettere fine ai rinvii di quest’opera fondamentale.