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SIENA. E' stato convalidato l'arresto del trentenne che venerdì scorso ha minacciato l'assessore all'urbanistica del Comune di Monteriggioni, Adriano Chiantini.
Intanto l'assessore incassa anche la solidarietà del sindaco di Siena, Maurizio Cenni, che scrive: "Impensabile che un amministratore riceva intimidazioni tanto gravi e pesanti. Chiantini, come tutti gli amministratori della nostra provincia, ha bene in mente l’interesse pubblico e la difesa del territorio senese e per questo si è scontrato con chi mette avanti interessi propri e privati fino all’eccesso”.
Così il sindaco di Siena Maurizio Cenni commenta l’episodio accorso all’assessore all’Urbanistica del Comune di Monteriggioni Adriano Chiantini, esprimendo solidarietà e vicinanza a lui, alla famiglia e a tutta l’amministrazione del comune.
“Un eccesso che ha sfiorato la tragedia e che ha suscitato il giusto sdegno nell’opinione pubblica della nostra provincia. Se ci sono amministratori come Adriano e la giunta di Monteriggioni che giocano in prima persona per il rispetto delle regole e del benessere comune è perché la maggioranza dei cittadini comprende e premia questa politica sapendo che è a loro vicina. Per questo motivo fatti di questo tipo non possono essere che isolati, gesti folli di chi non comprende cosa significa vivere in una comunità”.
Intanto l'assessore incassa anche la solidarietà del sindaco di Siena, Maurizio Cenni, che scrive: "Impensabile che un amministratore riceva intimidazioni tanto gravi e pesanti. Chiantini, come tutti gli amministratori della nostra provincia, ha bene in mente l’interesse pubblico e la difesa del territorio senese e per questo si è scontrato con chi mette avanti interessi propri e privati fino all’eccesso”.
Così il sindaco di Siena Maurizio Cenni commenta l’episodio accorso all’assessore all’Urbanistica del Comune di Monteriggioni Adriano Chiantini, esprimendo solidarietà e vicinanza a lui, alla famiglia e a tutta l’amministrazione del comune.
“Un eccesso che ha sfiorato la tragedia e che ha suscitato il giusto sdegno nell’opinione pubblica della nostra provincia. Se ci sono amministratori come Adriano e la giunta di Monteriggioni che giocano in prima persona per il rispetto delle regole e del benessere comune è perché la maggioranza dei cittadini comprende e premia questa politica sapendo che è a loro vicina. Per questo motivo fatti di questo tipo non possono essere che isolati, gesti folli di chi non comprende cosa significa vivere in una comunità”.