SIENA. La semplificazione e la riduzione dei tempi di attesa per le pratiche edilizie di lieve entità passa dalla convenzione sottoscritta, ieri, tra il Comune di Siena e la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Siena e Grosseto. Dopo un positivo periodo di sperimentazione della Conferenza paesaggistica che ha notevolmente ridotto i tempi di espletamento delle istanze rispetto ai canonici 60 giorni di attesa del parere della Soprintendenza, i due enti hanno infatti condiviso l’opportunità di regolamentare questo strumento autorizzativo per le pratiche di minore rilievo.
“Gran parte del nostro territorio comunale – commenta il sindaco Bruno Valentini – è assoggettato al vincolo paesaggistico e ciò comporta che ogni intervento di modifica dell’aspetto esteriore degli immobili sia soggetto ad autorizzazione. Nella più assoluta consapevolezza del valore paesaggistico del nostro territorio, per il quale continueremo a mantenere la dovuta attenzione valutando l’impatto di ogni trasformazione permanente, abbiamo optato per la semplificazione degli iter procedurali più snelli, in modo che le famiglie e gli imprenditori interessati non debbano imbattersi in lunghe attese procedurali”.
Alla Conferenza, oltre al Soprintendente o suo delegato, ai responsabili del procedimento e dello Sportello unico e ai rappresentanti della Commissione comunale per il paesaggio, potrà partecipare anche il proponente del progetto, pur senza diritto di voto. La Conferenza, che sarà convocata di norma a cadenza bisettimanale, sarà decisoria quando sarà possibile esprimersi sulla base della documentazione prodotta, o istruttoria qualora siano ritenuti necessari approfondimenti o integrazioni.
“La definizione e la sottoscrizione di questo importante protocollo – conclude Valentini – condiviso con la competente Soprintendenza, delegata dalla Direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Toscana, vuole essere un incentivo all’economia locale e, in particolare, a quelle centinaia di piccoli interventi di natura edilizia che costituiscono la maggior parte delle istanze dei cittadini. Per questo e per la sensibilità dimostrata sul tema, voglio ringraziare il Soprintendente Emanuela Carpani, a pochi giorni dalla nomina del nuovo Soprintendente, che, da quest’anno, avrà competenza anche per la provincia di Arezzo”.