Il sindaco e il presidente del'amministrazione provinciale hanno incontrato i disabili
SIENA. Un impegno comune per continuare a dare risposte concrete alle fasce deboli della popolazione, a partire dai disabili e dalle loro famiglie. E’ quello espresso dal presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini e dal sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi nel corso degli incontri che si sono svolti ieri, giovedì 13 ottobre nell’ambito della manifestazione organizzata dalle associazioni dei disabili per protestare contro i tagli del governo.
“La vostra manifestazione – hanno detto Bezzini e Ceccuzzi – ha il grande merito di voler sensibilizzare l’opinione pubblica intorno alle drammatiche conseguenze provocate dai tagli inseriti nella manovra finanziaria del governo, che ricadranno inevitabilmente sulle spalle delle fasce più deboli. Si tratta dell’ennesima ingiustizia sociale, mossa da un esecutivo che, invece di colpire l’evasione fiscale e i grandi patrimoni, continua a tagliare la spesa pubblica nei settori di competenza degli enti locali, gli unici in grado di offrire servizi essenziali alle famiglie. Senza un’inversione complessiva della politica economica e sociale del Paese si rischia, quindi, lo smantellamento dell’intero sistema di welfare. Iniziative, come quella promossa dalle associazioni dei disabili sono fondamentali per richiamare l’attenzione sulle problematiche che vivono tanti cittadini e tante famiglie che ogni giorno vedono messa in discussione la loro dignità. Le politiche sociali sono, da sempre, una priorità per le istituzioni senesi. Per questo, anche in futuro, nonostante i tagli imposti dal governo, cercheremo di fare il possibile per mantenere i servizi fondamentali sul fronte dell’assistenza e dell’istruzione. Lo faremo per il bene delle nostre comunità, ma soprattutto per le persone che hanno difficoltà e che hanno il diritto di avere pari opportunità in tutti i settori”.
Il sindaco di Siena ha, poi, parlato del bilancio del Comune, che sarà approvato entro il 22 dicembre, ribadendo l’impegno a mantenere il più possibile inalterato il livello dei servizi. “Vogliamo che il Comune – ha detto Franco Ceccuzzi – sia sempre di più un punto di riferimento e un supporto concreto per chi vive situazioni di difficoltà e disagio. Le risorse da investire saranno limitate, ma cercheremo di dare priorità assoluta ai servizi sociali, alla cultura e all’istruzione. E’ un impegno che fa tremare i polsi, ma siamo convinti che saranno tante le persone che, come hanno fatto oggi le associazioni dei disabili, lotteranno per i loro diritti e ci faranno sentire la loro vicinanza”.
Anche il presidente della Provincia di Siena ha rassicurato le associazioni, impegnandosi a lavorare per continuare a garantire azioni rivolte sia alle famiglie che ai ragazzi con disabilità. “In questi anni – ha detto Simone Bezzini – abbiamo lavorato per mantenere la tenuta della coesione sociale, attraverso progetti concreti e di qualità sul fronte dell’assistenza domiciliare e dell’attività di cura. Cercheremo di farlo anche in futuro, facendoci carico dei bisogni dei più deboli e coinvolgendo, come sempre, le associazioni di volontariato. Mi impegnerò per portare in consiglio provinciale le istanze poste oggi nel corso della mobilitazione”.