SIENA. Moody's, agenzia di rating internazionale, ha confermato al Comune di Siena il rating di affidabilità finanziaria AA2 e l'outlook stabile.
"Si tratta di un indicatore molto importante – spiega il sindaco Maurizio Cenni – specie in una fase economica decisamente complicata che vede il nostro paese in recessione. Ciò vuol dire che stiamo dando continuità allo sviluppo della città facendo passi oculati e in costante equilibrio. Basti pensare, infatti, che le principali agenzie del settore hanno ridotto sia i rating che gli outlook di numerose istituzioni pubbliche e private: il fatto che per un comune di ridotte dimensioni come il nostro ci sia stata una conferma dei valori dello scorso anno è particolarmente significativo. Inoltre, l'analisi effettuata da Moody's analizza anche i prossimi mesi e, seppur con la dovuta prudenza che dobbiamo avere in questa fase, evidenzia prospettive incoraggianti".
Secondo Moody's nel 2008 il Comune ha avuto un regolare accesso al mercato dei capitali, non evidenziando nessuna difficoltà di provvista di fondi per affrontare i propri investimenti. Inoltre, i principali finanziamenti sostenuti tramite mutui o Boc sono stati effettuati con spread molto limitati sui tassi di interesse di mercato. Sostanzialmente, il Comune di Siena "è rimasto immune alle difficoltà finanziarie che si sono sviluppate in Italia in seguito ai derivati finanziari, non avendo attivato in passato operazioni speculative ma solo swap, che prevedono una prudente copertura del rischio di oscillazione dei tassi". Infine, Moody's ha evidenziato che il Comune di Siena "ha fatto ricorso a strumenti particolarmente convenienti, come ad esempio l'apertura di credito ottenuta per realizzare gli importanti lavori di ristrutturazione del Teatro dei Rinnovati per 1,7 milioni di euro ad un tasso quinquennale del 3,265%, che pochi enti in Italia sono riusciti ad attivare".
"Si tratta di un indicatore molto importante – spiega il sindaco Maurizio Cenni – specie in una fase economica decisamente complicata che vede il nostro paese in recessione. Ciò vuol dire che stiamo dando continuità allo sviluppo della città facendo passi oculati e in costante equilibrio. Basti pensare, infatti, che le principali agenzie del settore hanno ridotto sia i rating che gli outlook di numerose istituzioni pubbliche e private: il fatto che per un comune di ridotte dimensioni come il nostro ci sia stata una conferma dei valori dello scorso anno è particolarmente significativo. Inoltre, l'analisi effettuata da Moody's analizza anche i prossimi mesi e, seppur con la dovuta prudenza che dobbiamo avere in questa fase, evidenzia prospettive incoraggianti".
Secondo Moody's nel 2008 il Comune ha avuto un regolare accesso al mercato dei capitali, non evidenziando nessuna difficoltà di provvista di fondi per affrontare i propri investimenti. Inoltre, i principali finanziamenti sostenuti tramite mutui o Boc sono stati effettuati con spread molto limitati sui tassi di interesse di mercato. Sostanzialmente, il Comune di Siena "è rimasto immune alle difficoltà finanziarie che si sono sviluppate in Italia in seguito ai derivati finanziari, non avendo attivato in passato operazioni speculative ma solo swap, che prevedono una prudente copertura del rischio di oscillazione dei tassi". Infine, Moody's ha evidenziato che il Comune di Siena "ha fatto ricorso a strumenti particolarmente convenienti, come ad esempio l'apertura di credito ottenuta per realizzare gli importanti lavori di ristrutturazione del Teatro dei Rinnovati per 1,7 milioni di euro ad un tasso quinquennale del 3,265%, che pochi enti in Italia sono riusciti ad attivare".