Messaggio di Profumo e del prefetto Saccone
L’iniziativa, promossa dalla Prefettura di Siena per celebrare il 70esimo anniversario dell’abrogazione delle cosiddette Leggi Razziali del 1938, che comportarono il sequestro dei beni delle famiglie di religione ebraica anche a Siena, è stata possibile grazie al materiale di archivio di Banca Monte dei Paschi e di altre istituzioni locali. Il Monte dei Paschi fu infatti la banca incaricata di custodire e gestire il patrimonio confiscato che restituì ai legittimi proprietari dopo l’abrogazione delle norme fasciste. Furono momenti tragici per la storia degli italiani di religione ebraica, molti dei quali non tornarono dai campi di sterminio. La realizzazione del video e la sua proiezione sono state l’occasione per ribadire l’importanza di un’Europa comunitaria forte, che rappresenti un baluardo di democrazia, di convivenza e di pace.
All’incontro, che si è tenuto nell’Auditorium Mps di viale Mazzini, hanno partecipato, oltre al prefetto Renato Saccone, al presidente di Banca Mps Alessandro Profumo (che ha ricordato con emozione la sua visita ad Auschwitz all’età 18 anni) e all’autore Juri Guerranti, anche il rabbino capo della Comunità Ebraica di Firenze e Siena, Rav Joseph Levi, e l’assessore provinciale Simonetta Pellegrini.