Il riconoscimento è andato all'azienda Filippo di Giuseppe Vannicelli Casoni & C. di Torrita
SIENA. Un’azienda agricola senese tra le dodici imprese nate con l’unità d’Italia. La società agricola Filippo di Giuseppe Vannicelli Casoni & C. di Torrita di Siena è stata premiata giovedì (31 marzo) a Roma a Palazzo Rospigliosi, nell’ambito dell’iniziativa “150°: voler bene all’Italia per affrontare il futuro”, organizzata da Coldiretti e Symbola in collaborazione con il Censis. L’iniziativa è stata promossa per sottolineare quanto ancora sia importante il lavoro nelle campagne dove resistono e crescono le imprese nate con l’unità d’Italia. Nel 1861 erano undici milioni i lavoratori impegnati in agricoltura, ovvero il 75 per cento degli italiani.
Dal trisnonno l’impulso allo sviluppo – La società agricola Filippo di Giuseppe Vannicelli Casoni & C. di Torrita di Siena ha origini molto antiche, è nata con la famiglia Passerini, originaria di Cortona, di cui si ha documentazione già dal 1180. L’azienda agricola nei secoli si è sviluppata e ampliata, in particolare sotto la guida del prof. Napoleone Passerini (1862-1951), Senatore del Regno d’Italia, fondatore della scuola agraria di Scandicci, direttore dell’Ateneo di Pisa e trisnonno di Giuseppe Vannicelli Casoni. Passerini nella sua azienda ha svolto anche i ruoli di agronomo, botanico e soprattutto selezionatore di razza Chianina proprio nell’azienda della Valdichiana. Oggi Giuseppe Vannicelli Casoni, che si occupa dell’azienda dal 1997, ha investito in attrezzature e macchinari agricoli moderni e si è specializzato nella coltivazione di seminativi, ortaggi, vigneti e oliveti, cercando di raggiungere una sempre maggiore multifunzionalità indispensabile per l’agricoltura del 150esimo dell’Unità d’Italia.