SIENA. "Un segnale positivo che sono certa la Regione e Toscana Promozione sapranno coltivare ulteriormente nel riconoscimento della vocazione all’enologia di Siena".Così Donatella Cinelli Colombini, assessore al Turismo del Comune di Siena, interviene sulla scelta di revisione nel trasferimento da Siena a Firenze della Selezione dei Vini.
“Siena ha fatto sistema per fare valere le esigenze di tutto questo territorio – continua Cinelli – Il ringraziamento quindi alla Provincia, al presidente Bezzini e all’assessore Betti, alle associazioni, al lavoro di mediazione svolta dell’assessore regionale Luca Ceccobao. L’obiettivo di tutti: fare in modo che si possa rinnovare anche quest’anno un appuntamento che si tiene a Siena da quasi vent’anni. La città e il territorio sono al centro di una regione vinicola di grande prestigio ed importanza. Perdere la Selezione dei vini di Toscana avrebbe significato privare la nostra area economica di contatti con giornalisti, esperti ed operatori in un momento in cui queste occasioni di incontro sono particolarmente utili per le aziende di produzione. Evidenti i riflessi sul turismo. Il turismo di Siena e del suo territorio è fortemente connotato sull’enogastronomia e quindi la nostra città ha bisogno di essere sede di importanti eventi con questa caratterizzazione».«Siamo certi – conclude Cinelli – della sensibilità della Regione e del presidente nei confronti di questi temi su cui continuerà il nostro impegno".
“Siena ha fatto sistema per fare valere le esigenze di tutto questo territorio – continua Cinelli – Il ringraziamento quindi alla Provincia, al presidente Bezzini e all’assessore Betti, alle associazioni, al lavoro di mediazione svolta dell’assessore regionale Luca Ceccobao. L’obiettivo di tutti: fare in modo che si possa rinnovare anche quest’anno un appuntamento che si tiene a Siena da quasi vent’anni. La città e il territorio sono al centro di una regione vinicola di grande prestigio ed importanza. Perdere la Selezione dei vini di Toscana avrebbe significato privare la nostra area economica di contatti con giornalisti, esperti ed operatori in un momento in cui queste occasioni di incontro sono particolarmente utili per le aziende di produzione. Evidenti i riflessi sul turismo. Il turismo di Siena e del suo territorio è fortemente connotato sull’enogastronomia e quindi la nostra città ha bisogno di essere sede di importanti eventi con questa caratterizzazione».«Siamo certi – conclude Cinelli – della sensibilità della Regione e del presidente nei confronti di questi temi su cui continuerà il nostro impegno".