Firmano la richiesta Cortonesi, Bianchini, Falorni, Giordano, Neri, Corsi e Staderini
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SIENA. Un consiglio Comunale straordinario sulla Fondazione MPS, da convocare con urgenza per far sentire la voce della città – è quanto chiedono Luciano Cortonesi, Massimo Bianchini, Marco Falorni, Giuseppe Giordano, Eugenio Neri, Andrea Corsi e Pietro Staderini nella richiesta presentata questa mattina al Sindaco ed al presidente del Consiglio Comunale. L’istanza è stata esaminata anche nella Conferenza dei Capigruppo tenutasi questa mattina.
La recente decisione del CDA della Banca di anticipare a quest’anno e convocare per il 27 dicembre l’assemblea degli azionisti, per approvare l’aumento di capitale da tre miliardi di euro, modifica in maniera significativa lo scenario della galassia Monte dei Paschi e complica il lavoro di risanamento della Fondazione.
Ecco perché occorre che la città, attraverso il suo massimo organo rappresentativo, faccia sentire la sua voce e la vicinanza alla Fondazione MPS, che per tanti anni ha devoluto denaro a favore di Siena. Un atto di fiducia verso la Presidente e gli attuali amministratori non solo formale, ma anche emotivo. Per questo è stato chiesto che alla seduta del Consiglio Straordinario prenda parte anche Antonella Mansi.
L’obiettivo dei proponenti è di aggiornare il documento d’indirizzo sulla Fondazione MPS deliberato lo scorso 29 ottobre. Un nuovo orientamento collegiale di tutto il Consiglio Comunale e, idealmente, di tutta la città sulle scelte che si dovranno compiere nei prossimi giorni. Un atto in cui si inviterà la Fondazione a non tradire la fiducia che i senesi oggi affidano nelle mani della presidente. Si vuol evitare che domani la Fondazione non sia solo un triste ricordo.
Luciano Cortonesi, Massimo Bianchini, Marco Falorni, Giuseppe Giordano, Eugenio Neri, Andrea Corsi e Pietro Staderini
La recente decisione del CDA della Banca di anticipare a quest’anno e convocare per il 27 dicembre l’assemblea degli azionisti, per approvare l’aumento di capitale da tre miliardi di euro, modifica in maniera significativa lo scenario della galassia Monte dei Paschi e complica il lavoro di risanamento della Fondazione.
Ecco perché occorre che la città, attraverso il suo massimo organo rappresentativo, faccia sentire la sua voce e la vicinanza alla Fondazione MPS, che per tanti anni ha devoluto denaro a favore di Siena. Un atto di fiducia verso la Presidente e gli attuali amministratori non solo formale, ma anche emotivo. Per questo è stato chiesto che alla seduta del Consiglio Straordinario prenda parte anche Antonella Mansi.
L’obiettivo dei proponenti è di aggiornare il documento d’indirizzo sulla Fondazione MPS deliberato lo scorso 29 ottobre. Un nuovo orientamento collegiale di tutto il Consiglio Comunale e, idealmente, di tutta la città sulle scelte che si dovranno compiere nei prossimi giorni. Un atto in cui si inviterà la Fondazione a non tradire la fiducia che i senesi oggi affidano nelle mani della presidente. Si vuol evitare che domani la Fondazione non sia solo un triste ricordo.
Luciano Cortonesi, Massimo Bianchini, Marco Falorni, Giuseppe Giordano, Eugenio Neri, Andrea Corsi e Pietro Staderini