SIENA. Diciannovemila studenti provenienti da tutte le regioni d’Italia, e da 50 Stati esteri: quella di Siena è una popolazione universitaria assortita, anche in termini di conoscenze e sensibilità ambientali. Ma quanto è consapevole lo studente senese della propria impronta ecologica? E quanto è disposto a fare, per migliorare il proprio habitat urbano? A questi ed altri quesiti punterà a rispondere la Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile, in programma dal 10 al 16 novembre in quattro Facoltà dell’Ateneo senese.
Per iniziativa di Sienambiente, Università e Comune di Siena, e con il patrocinio dell’Unesco, saranno allestiti punti di ascolto e di informazione all’interno dei plessi universitari, attraverso i quali ricostruire il grado di conoscenza delle tematiche ambientali da parte degli studenti giovani e meno giovani. Obiettivo dell’iniziativa, in particolare, sarà quello di individuare modalità con le quali permettere agli studenti di contribuire maggiormente alla salvaguardia dell’ambiente, ed elaborare gli interventi istituzionali che ne facilitino il raggiungimento. A ragazzi e ragazze in particolare saranno sottoposti appositi questionari, destinati ad essere rielaborati al termine della Settimana con la collaborazione dell’associazione Ambiente giovani.
Quattro le Facoltà interessate direttamente dall’iniziativa. Si comincia martedì 11 novembre dalla Facoltà di Economia: presso il chiostro di San Francesco il punto di ascolto sarà aperto dalle ore 9.30 alle 12.30. Nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 18.30, lo stand si sposterà nell’atrio delle Facoltà di Giurisprudenza e Scienze politiche, in via Mattioli. Mercoledì 12 novembre sarà la volta del complesso San Niccolò, a beneficio degli studenti di Lettere e ingegneria; giovedì 13 novembre, infine, dalle ore 9.30 alle 12.30, l’iniziativa di attenzione sarà estesa alle Facoltà di Medicina, Farmacia, Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, presso l’atrio degli Istituti biologici a San Miniato.
L’iniziativa in programma a Siena sarà parte di un vasto programma di eventi su scala nazionale, che sotto l’egida dalla Commissione italiana dell’Unesco caratterizzerà contemporaneamente la Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile, quest’anno giunta alla sua terza edizione.