SIENA. Dalla Cgil Siena riceviamo e publichiamo.
"Sono trascorse diverse settimane dalla sentenza del TAR della Toscana che annullava il Bando di gara pubblicato dal Comune di Siena per l’assegnazione del Servizio di sorveglianza e biglietteria del Complesso Museale del S. Maria della Scala, sentenza per altro a cui noi plaudiamo in quanto pone fine ad una situazione che metteva in discussione sia i livelli occupazionali che quelli retributivi dei dipendenti che attualmente lavorano nell’appalto stesso.
La Filcams Cgil, in considerazione del fatto che il Comune di Siena dovrà pubblicare un nuovo Bando di gara per l’appalto stesso, affinchè la situazione non si ripeta, chiede che il Bando venga pubblicato nel pieno rispetto del protocollo sottoscritto dal Comune di Siena e tutte le Organizzazioni Sindacali, in particolare che lo stesso sia fondato sull’offerta economicamente più vantaggiosa e che il punteggio maggiore sia assegnato al progetto di qualità, criteri peraltro inseriti nel protocollo d’intesa oltre che nelle normative nazionali e regionali in materia di appalti.
La Filcams Cgil di Siena riterrà grave il ripetersi di situazioni già precedentemente vissute, con assegnazioni di appalti ad aziende che non solo non applicano Contratti di Lavoro non sottoscritti dalle OO.SS. più rappresentative sia sul piano nazionale che territoriale, ma che non intendono garantire le condizioni occupazionali e retributive maturate".
"Sono trascorse diverse settimane dalla sentenza del TAR della Toscana che annullava il Bando di gara pubblicato dal Comune di Siena per l’assegnazione del Servizio di sorveglianza e biglietteria del Complesso Museale del S. Maria della Scala, sentenza per altro a cui noi plaudiamo in quanto pone fine ad una situazione che metteva in discussione sia i livelli occupazionali che quelli retributivi dei dipendenti che attualmente lavorano nell’appalto stesso.
La Filcams Cgil, in considerazione del fatto che il Comune di Siena dovrà pubblicare un nuovo Bando di gara per l’appalto stesso, affinchè la situazione non si ripeta, chiede che il Bando venga pubblicato nel pieno rispetto del protocollo sottoscritto dal Comune di Siena e tutte le Organizzazioni Sindacali, in particolare che lo stesso sia fondato sull’offerta economicamente più vantaggiosa e che il punteggio maggiore sia assegnato al progetto di qualità, criteri peraltro inseriti nel protocollo d’intesa oltre che nelle normative nazionali e regionali in materia di appalti.
La Filcams Cgil di Siena riterrà grave il ripetersi di situazioni già precedentemente vissute, con assegnazioni di appalti ad aziende che non solo non applicano Contratti di Lavoro non sottoscritti dalle OO.SS. più rappresentative sia sul piano nazionale che territoriale, ma che non intendono garantire le condizioni occupazionali e retributive maturate".