SIENA. “Cento modi per”, la campagna di sensibilizzazione sul tema dell’uso e dell’abuso dell’alcol da parte di minorenni presenta “Cento modi per nascondersi”, un documentario girato dai giovani. Sarà presentato in anteprima durante la giornata conclusiva della campagna “Alcol Free” il 31 maggio nella Sala delle Lupe a Palazzo Pubblico a partire dalle 15.30. Alcune anticipazioni, invece, sono già disponibili su www.youtube.com/centomodiper.
Il documentario mette a confronto ragazzi minorenni e maggiorenni al fianco di esperti, psicologi, rappresentanti delle istituzioni, forze dell’ordine e professionisti che ogni giorno lavorano a contatto con i giovani e con i problemi derivanti dall’abuso di sostanze alcoliche. Ai ragazzi è stato chiesto, in particolar modo, perché ricorrono all’alcol, in modo da indagare le motivazioni profonde di questo comportamento e non semplicemente reprimerlo considerandolo scorretto o dannoso per la salute. L’obiettivo principale è quello di raccontare l’alcol vissuto dai ragazzi attraverso le loro stesse testimonianze ed esperienze, così da avere una sorta di “fotografia della situazione” che includa le voci dei diretti interessati.
Inoltre, per fornire un supporto informativo e comunicativo ai ragazzi, oggi abituati al web, “Cento modi per” ha pubblicato dal 2 maggio il suo sito definitivo, www.centomodiper.it, dove si possono trovare informazioni sulle bevande alcoliche, sugli effetti dell’alcol sul corpo umano e sull’intera campagna. Dal sito si può anche usufruire del servizio di consultorio on.line “l'esperto risponde” gestito dal dottor Giuseppe Montefrancesco, direttore scientifico del Centro Studi sulle Dipendenze Patologiche dell'Università degli Studi di Siena, e dello spazio “il Muro”, dove riportare liberamente le proprie impressioni sul tema, ma anche le proprie esperienze e i dubbi sull’uso e l’abuso di alcol. Infine, è possibile conoscere il proprio indice alcolemico grazie ad uno specifico calcolatore virtuale.