SIENA. "I problemi dell'Università di Siena sono i problemi della città. Nessuno sottovaluta la crisi dell'Ateneo e, soprattutto, come istituzioni, stiamo cercando di individuare una soluzione. Per questo motivo è necessario il rispetto di ogni istituzione, ad ogni livello". Il sindaco Maurizio Cenni apre con queste parole il proprio intervento sulla vicenda Letta.
"La crisi in cui versa il nostro ateneo – continua – è indubbiamente un fatto di enorme gravità ed è comprensibile che chi oggi vede messo in discussione il proprio futuro si attivi per far sentire la propria voce. Questo è stato permesso dagli organizzatori del premio consentendo la lettura di un documento del quale ho personalmente apprezzato alcuni passaggi. Quello che invece va assolutamente evitato è che la protesta assuma toni e comportamenti che non favoriscono le soluzioni. Nel corso del mio intervento ho richiamato al rispetto delle istituzioni e degli uomini che le rappresentano".
"Bisogna tornare ad un clima costruttivo che eviti tali comportamenti e le spettacolarizzazioni che in questi giorni hanno rischiato di mettere in crisi la dialettica necessaria per uscire dalla crisi. Condivido infatti i tono della FLC del comunicato apparso oggi e mi sento di richiamare tutti a comportamenti responsabili.
Per questo motivo, pur comprendendo la situazione esasperante che si è creata negli ultimi tempi e le legittime proteste e prese di posizione di studenti e dipendenti, dobbiamo biasimare il comportamento di coloro i quali hanno contestato violentemente il sottosegretario: non è con l'offesa personale che si risolvono i problemi, economici o politici che siano".