"Penalizzano gli agricoltori e metto in difficoltà i Comuni"
SIENA. “Chiediamo al Governo di rivedere con urgenza i parametri dell’Imu agricola che, se rimanessero come quelli previsti nell’attuale decreto, penalizzerebbero gli agricoltori e metterebbero in grave difficoltà i comuni”. E’ questo l’appello lanciato da Susanna Cenni, deputata del Partito democratico in merito al decreto ministeriale per l’applicazione dell’Imu sui terreni agricoli.
“Questo governo – continua Cenni – ha dato segnali importanti verso il mondo agricolo, come dimostra il progetto di ‘campo libero’ o la grande attenzione nei confronti dei giovani. Ora con questo decreto c’è il rischio di arrecare un grave danno all’intero settore. Secondo gli attuali parametri sarebbero esentati dall’imposta i Comuni al di sopra dei 600 metri, mentre dovrebbero pagare le tasse i terreni che si trovano in tutti gli altri territori. Criteri ingiusti e che potrebbero presentare elementi di incostituzionalità. Non si può far rientrare il principio di ‘marginalità’ e dunque di equità e tassazione, soltanto tenendo conto dei fattori altimetrici. Per questo chiediamo con forza al Governo di rinviare al 2015 e di rivederne i parametri per l’Imu agricola. Una richiesta che abbiamo già avanzato all’esecutivo con altri colleghi parlamentari, democratici e di altre forze politiche, attraverso interrogazioni e con un ordine del giorno del Pd sulla sospensione dell’Imu agricola, approvato dalla Legge di Stabilità”.