La deputata, attesa a San Gimignano propone una piattaforma normativa condivisa e un cambiamento culturale vero
“Da anni in tante siamo impegnate su questo versante: associazioni, donne delle istituzioni, dei sindacati e delle forze politiche – ricorda la deputata senese – Finalmente dopo la firma e la ratifica del trattato di Istanbul, con grande ritardo anche nel nostro Paese si sta muovendo qualcosa e presumibilmente il decreto contro il femminicidio approderà all’esame dell’aula della Camera giovedì 26 settembre. In questi giorni sono stati presentati centinaia di emendamenti, anche frutto delle audizioni delle organizzazioni impegnate in primo piano. Quel testo può essere cambiato e migliorato, ma credo che questa occasione non vada persa, e che con l’impegno di tutte possiamo avviare un percorso di cambiamento vero e profondo del nostro Paese. Le scarpe rosse che si ispirano all’idea “Zapatos Rojos”, il progetto d’arte pubblica dell’artista messicana Elina Chauvet, rappresentano oramai un’immagine molto forte e immediata della violenza e delle morti di donne per femminicidio, e anche dalla iniziativa di San Gimignano, dall’impegno dell’Auser e del Comune di San Gimignano sono certa prenderanno il via altri piccoli impegni e progetti utili alla causa che ci accomuna: sconfiggere la violenza contro le donne”.