di Augusto Mattioli
SIENA. Una politica delle erogazioni improntata ad un maggiore rigore, una revisione di quelle riguardanti le partecipazioni e dei progetti propri. Sono questi i punti più importanti ai quali la fondazione Montepaschi dovrà attenersi nella sua attività, secondo quanto ha detto stamattina il sindaco di Siena Maurizio Cenni che ha affrontato il tema nel corso della presentazione del bilancio sociale del 2008 del Comune.
Punti su cui si sta discutendo da tempo a Siena, in particolare da quando è scoppiata la crisi economica, che dovrebbe portare meno soldi nelle casse della Fondazione. Si tratta di punti che saranno inseriti nel documento di indirizzo del comune di Siena in vista delle nomine per il rinnovo dei vertici previsto all’inizio di agosto.
Il sindaco, che nominerà 8 dei 16 componenti della deputazione generale, ha sottolineato riguardo il tema sull’utilizzo delle risorse, che “in un momento come questo se queste sono minori occorre che gli interventi vadano nella direzione del sostegno all’economia. Nelle erogazioni occorre essere selettivi” ha aggiunto, puntualizzando, che non si devono erogare soldi alle associazioni culturali che nascono dai partiti politici. “Che si finanzino da sé queste associazioni – ha detto Cenni – meglio meno convegni e più interventi per il sociale. Meglio investire le risorse in progetti che hanno ricadute concrete”.
E ha definito interessante la proposta del sindacato Cgil sulla creazione da parte della Fondazione di un ente strumentale per le energie rinnovabili. Anche se ha sottolineato che occorre razionalizzare ciò che in questi anni è stato messo in piedi e soprattutto fare sistema
SIENA. Una politica delle erogazioni improntata ad un maggiore rigore, una revisione di quelle riguardanti le partecipazioni e dei progetti propri. Sono questi i punti più importanti ai quali la fondazione Montepaschi dovrà attenersi nella sua attività, secondo quanto ha detto stamattina il sindaco di Siena Maurizio Cenni che ha affrontato il tema nel corso della presentazione del bilancio sociale del 2008 del Comune.
Punti su cui si sta discutendo da tempo a Siena, in particolare da quando è scoppiata la crisi economica, che dovrebbe portare meno soldi nelle casse della Fondazione. Si tratta di punti che saranno inseriti nel documento di indirizzo del comune di Siena in vista delle nomine per il rinnovo dei vertici previsto all’inizio di agosto.
Il sindaco, che nominerà 8 dei 16 componenti della deputazione generale, ha sottolineato riguardo il tema sull’utilizzo delle risorse, che “in un momento come questo se queste sono minori occorre che gli interventi vadano nella direzione del sostegno all’economia. Nelle erogazioni occorre essere selettivi” ha aggiunto, puntualizzando, che non si devono erogare soldi alle associazioni culturali che nascono dai partiti politici. “Che si finanzino da sé queste associazioni – ha detto Cenni – meglio meno convegni e più interventi per il sociale. Meglio investire le risorse in progetti che hanno ricadute concrete”.
E ha definito interessante la proposta del sindacato Cgil sulla creazione da parte della Fondazione di un ente strumentale per le energie rinnovabili. Anche se ha sottolineato che occorre razionalizzare ciò che in questi anni è stato messo in piedi e soprattutto fare sistema