SIENA. Ateneo in difficoltà finanziarie? La preoccupazione è soprattutto di chi ci lavora – docenti e non docenti. A questi pensa il sindaco di Siena, Maurizio Cenni che, in una nota stampa dichiara: "Desidero esprimere la mia solidarietà al personale docente e non docente dell'Università degli Studi di Siena che in questi giorni vede con preoccupazione l'evolversi della situazione legata alla solidità finanziaria del nostro Ateneo. Sappiamo bene che la situazione di tutte le università italiane è difficile per le politiche del Governo centrale che non fornisce la dovuta assistenza alle necessità degli atenei e a quelle legate alla formazione culturale e professionale dei nostri giovani".
"Detto questo – prosegue il primo cittadino della città del Palio – non è pensabile che la stabilità della nostra Università possa essere messa in dubbio. Per questo è necessaria un'operazione di grande trasparenza su quelli che sono i reali problemi dell'Ateneo e sulle possibili soluzioni. In questo modo tutte le istituzioni senesi potranno portare il proprio contributo per sostenere le azioni che si renderanno necessarie".
"Dobbiamo, tutti insieme, affrontare con serenità questo momento delicato del nostro Ateneo, senza allarmismi ma con la dovuta serietà, e verificare insieme al Rettore Silvano Focardi, al Cda, ai Sindacati e al Senato Accademico la reale entità del disavanzo per mettere in campo le necessarie contromisure concertate e condivise con tutte le istituzioni senesi. L'Università degli Studi di Siena – conclude Cenni – oltre che una fondamentale risorsa economica, scientifica e culturale della nostra città è anche uno dei simboli più prestigiosi di Siena, ha le risorse per superare anche questo momento difficile: si tratta soprattutto di imboccare la strada migliore".