San Pellegrino alla Sapienza ospiterà i riti bizantini
di Augusto Mattioli
SIENA. I cristiani ortodossi che vivono a Siena avranno a disposizione una chiesa dove poter pregare. Nell’ambito delle iniziative per il dialogo ecumenico la chiesa cattolica senese ha infatti concesso in comodato gratuito agli ortodossi l’utilizzo della Chiesa di San Pellegrino alla Sapienza in via della Sapienza che d’ora in poi sarà intitolata a Sant’Anastasia. Ne dà notizia l’archidiocesi un comunicato pubblicato nel proprio sito web.
“L’Arcidiocesi di Siena, Colle di Val d’Elsa e Montalcino -si legge nella nota- volendo dare a tutti i cristiani della nostra Chiesa un segno concreto di unità, ha voluto affidare la chiesa rettoria cittadina di S. Pellegrino, in Via della Sapienza, all’Arcidiocesi Ortodossa d’Italia e Malta, al fine di erigere una Parrocchia Ortodossa stabile che possa prendersi cura dei tanti fratelli cristiani presenti nella nostra Città e diocesi, appartenenti a questa confessione. La nuova Parrocchia, intitolata alla martire romana Sant’ Anastasia, provvederà alla celebrazione dei sacramenti in rito bizantino slavo e greco, secondo il calendario che il parroco provvederà a rendere pubblico”.
SIENA. I cristiani ortodossi che vivono a Siena avranno a disposizione una chiesa dove poter pregare. Nell’ambito delle iniziative per il dialogo ecumenico la chiesa cattolica senese ha infatti concesso in comodato gratuito agli ortodossi l’utilizzo della Chiesa di San Pellegrino alla Sapienza in via della Sapienza che d’ora in poi sarà intitolata a Sant’Anastasia. Ne dà notizia l’archidiocesi un comunicato pubblicato nel proprio sito web.
“L’Arcidiocesi di Siena, Colle di Val d’Elsa e Montalcino -si legge nella nota- volendo dare a tutti i cristiani della nostra Chiesa un segno concreto di unità, ha voluto affidare la chiesa rettoria cittadina di S. Pellegrino, in Via della Sapienza, all’Arcidiocesi Ortodossa d’Italia e Malta, al fine di erigere una Parrocchia Ortodossa stabile che possa prendersi cura dei tanti fratelli cristiani presenti nella nostra Città e diocesi, appartenenti a questa confessione. La nuova Parrocchia, intitolata alla martire romana Sant’ Anastasia, provvederà alla celebrazione dei sacramenti in rito bizantino slavo e greco, secondo il calendario che il parroco provvederà a rendere pubblico”.