
SIENA. La Polizia ha arrestato un uomo che lavorava per un’impresa privata come addetto al trasporto e al recapito della corrispondenza e di plichi della Banca Monte dei Paschi di Siena da consegnare alle diverse filiali e agli uffici del centro Italia ed in particolare nelle zone di Siena, Roma, Firenze e Bologna.
L'uomo, 45 enne originario della provincia di Frosinone, domiciliato a Pomezia (Roma), ad un certo punto ha iniziato ad aprire i plichi, impossessandosi delle carte di credito, circa una quindicina, destinate a clienti della Banca, e dei buoni pasto che il Monte dei Paschi distribuisce ai propri dipendenti, per un valore complessivo di circa 15mila euro.
La sua attività è stata scoperta e interrotta dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Siena, diretti dal vicequestore Sabatino Fortunato, che lo hanno intercettato e tratto in arresto in località Due Ponti, con parte del bottino. La Polizia è intervenuta a seguito di segnalazioni da parte di commercianti ,insospettiti dai suoi ricorrenti acquisti con varie carte di credito
Franco Giuseppe Franciosa deve rispondere dei reati di illecito utilizzo di carte su credito, appropriazione indebita, ricettazione, e falsità avendo utilizzato patenti non in regola . Inoltre essendogli stati trovati, oltre a nove carte di credito, tre tessere viacard emesse dalla banca senese a favore dei clienti, denaro contante per 3500 euro e ovviamente alla merce acquistata con le carte, anche due grammi di cocaina che si presume per uso personale, è stato segnalata al prefetto del suo luogo di residenza come assuntore di droga. Franciosa il cui arresto è stato convalidato dal
giudice delle indagini preliminari e che ora si trova rinchiuso nel carcere di Santo Spirito a disposizione del sostituto procuratore della repubblica Nicola Marini, era dipendente di una cooperativa di Roma alla quale un’altra azienda aveva appaltato la consegna della posta e dei plichi. L’uomo nel corso di quest’anno ha fatto alcuni acquisti di prova con le carte di credito rubate, una quindicina circa. Ha capito che poteva ricavarci qualcosa per cui ha ampliato la sua attività ,tanto da soddisfare anche le richieste di amici e conoscenti attratti dal basso costo con cui potevano entrare in possesso della merce che acquistavano. Quando poi le carte venivano bloccate se ne procurava altre aprendo altri plichi. Un’attività con un giro affari stimato per quanto riguarda le carte di credito di circa 50 mila euro e di 15 mila per i buoni pasto. Tra l’altro è stato accertato anche che l’uomo in qualche caso ha venduto alcune carte di credito per circa 250 euro. Decisa anche una perquisizione della sua abitazione di Pomezia, nella quale è stata trovata altra merce, che – secondo la polizia – è stata acquistata anch’essa con le carte di credito sotttratte.
L'uomo, 45 enne originario della provincia di Frosinone, domiciliato a Pomezia (Roma), ad un certo punto ha iniziato ad aprire i plichi, impossessandosi delle carte di credito, circa una quindicina, destinate a clienti della Banca, e dei buoni pasto che il Monte dei Paschi distribuisce ai propri dipendenti, per un valore complessivo di circa 15mila euro.
La sua attività è stata scoperta e interrotta dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Siena, diretti dal vicequestore Sabatino Fortunato, che lo hanno intercettato e tratto in arresto in località Due Ponti, con parte del bottino. La Polizia è intervenuta a seguito di segnalazioni da parte di commercianti ,insospettiti dai suoi ricorrenti acquisti con varie carte di credito
Franco Giuseppe Franciosa deve rispondere dei reati di illecito utilizzo di carte su credito, appropriazione indebita, ricettazione, e falsità avendo utilizzato patenti non in regola . Inoltre essendogli stati trovati, oltre a nove carte di credito, tre tessere viacard emesse dalla banca senese a favore dei clienti, denaro contante per 3500 euro e ovviamente alla merce acquistata con le carte, anche due grammi di cocaina che si presume per uso personale, è stato segnalata al prefetto del suo luogo di residenza come assuntore di droga. Franciosa il cui arresto è stato convalidato dal
