Distribuzione gratuita al mercatino di Santa Lucia
SIENA. CasaPound Siena ha proposto presso il mercatino di Santa Lucia la “IV giornata annuale contro il carovita”, distribuendo gratuitamente un quintale di farina ed un volantino con utili consigli per il risparmio alimentare.
“In un momento come questo – dichiara Gabriele Taddei, responsabile provinciale dell’associazione – ben peggiore degli anni passati e con un futuro ancora più nero all’orizzonte, è necessario mantenere ed anzi sviluppare l’attivismo. Guerre e rivoluzioni a firma anglosassone condotte contro i maggiori partner commerciali ed energetici italiani e la speculazione finanziaria degli ultimi anni sono state, come previsto, la preparazione al golpe bianco ed alla presa del potere delle banche in Italia. Al fine di privare una delle maggiori potenze mondiali degli ultimi resti d’indipendenza, con la svendita dei colossi industriali e tecnologici nazionali e la manbassa dei tecnici sul risparmio privato dei cittadini”.
“A fianco dell’attenzione da noi posta al lavoro italiano, come nel recente caso di Whirlpool – continua la nota di CasaPound Siena – vogliamo proporre strumenti concreti per combattere gli attacchi del libero mercato, chiedendo il blocco dei prezzi per i generi di prima necessità, la fine delle quote di produzione UE e l’attacco alle speculazioni sulle materie prime alimentari, ma ritenendo la soluzione radicale essere la ricongiunzione del tessuto sociale e comunitario. Per questo abbiamo voluto simbolicamente donare pacchetti di farina e, insieme ad essi, allegare un volantino di consigli utili al risparmio quotidiano studiato per la spesa alimentare. Con lo stesso principio comunitario stiamo realizzando numerosi corsi sportivi e culturali gratuitamente, con la sola forza del nostro volontariato. La comunità può vincere solo quando è unita, perciò acquistiamo solo prodotti del lavoro italiano, sosteniamo l’industria pubblica ed i titoli di Stato”.
“In un momento come questo – dichiara Gabriele Taddei, responsabile provinciale dell’associazione – ben peggiore degli anni passati e con un futuro ancora più nero all’orizzonte, è necessario mantenere ed anzi sviluppare l’attivismo. Guerre e rivoluzioni a firma anglosassone condotte contro i maggiori partner commerciali ed energetici italiani e la speculazione finanziaria degli ultimi anni sono state, come previsto, la preparazione al golpe bianco ed alla presa del potere delle banche in Italia. Al fine di privare una delle maggiori potenze mondiali degli ultimi resti d’indipendenza, con la svendita dei colossi industriali e tecnologici nazionali e la manbassa dei tecnici sul risparmio privato dei cittadini”.
“A fianco dell’attenzione da noi posta al lavoro italiano, come nel recente caso di Whirlpool – continua la nota di CasaPound Siena – vogliamo proporre strumenti concreti per combattere gli attacchi del libero mercato, chiedendo il blocco dei prezzi per i generi di prima necessità, la fine delle quote di produzione UE e l’attacco alle speculazioni sulle materie prime alimentari, ma ritenendo la soluzione radicale essere la ricongiunzione del tessuto sociale e comunitario. Per questo abbiamo voluto simbolicamente donare pacchetti di farina e, insieme ad essi, allegare un volantino di consigli utili al risparmio quotidiano studiato per la spesa alimentare. Con lo stesso principio comunitario stiamo realizzando numerosi corsi sportivi e culturali gratuitamente, con la sola forza del nostro volontariato. La comunità può vincere solo quando è unita, perciò acquistiamo solo prodotti del lavoro italiano, sosteniamo l’industria pubblica ed i titoli di Stato”.