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SIENA. Dopo aver incontrato le istituzioni senesi, il colonnello Pasquale Aglieco, nuovo comandante provinciale dei Carabinieri, ha dato appuntamento alla stampa.
48 anni, romano, pilota, figlio d'arte (il padre era un maresciallo dell'Arma), un curriculum lungo così e tanti nastrini sulla giacca, il colonnello Aglieco si è presentato ai giornalisti disegnando a grandi linee la propria carriera, che è iniziata all'età di 16 anni con l'ingresso alla Nunziatella e si è snodata attraverso comandi in varie località italiane e missioni all'estero (Sarajevo e Nassiryia). L'ultima assegnazione a Roma al Comando generale dell'Arma, come capogruppo n
ella gestione della flotta aerea e navale dei Carabinieri.
Ora Siena. Un città che sta scoprendo pian piano e che è ancora troppo presto da definire se non con il classico: "una bella città". Sul Palio preferisce non pronunciarsi "finché non l'avrò visto…".
"Non lo reputo un incarico riduttivo – dice del nuovo comando -; tutte le esperienze fatte nel corso di 32 anni carriera sono state alla fine positive. L'aver girato tanto è un'opportunità e vita e carriera si sono fuse in un tutt'uno. Non ho brutti ricordi".
Il colonnello Aglieco conferma poi che vi sarà una riduzione a Tenenza del Comando Compagnia di Abbadia San Salvatore, che passerà alle dipendenze di Montalcino, ma sarà solo una riduzione di qualifica e non di presenza sul territorio. "Da tempo se ne parla, ma non sono ancora stati definiti i tempi", conclude il comandante provinciale.
Che dire, se non "Benevenuto a Siena. Buon lavoro, colonnello"?
(Foto © CDS)
48 anni, romano, pilota, figlio d'arte (il padre era un maresciallo dell'Arma), un curriculum lungo così e tanti nastrini sulla giacca, il colonnello Aglieco si è presentato ai giornalisti disegnando a grandi linee la propria carriera, che è iniziata all'età di 16 anni con l'ingresso alla Nunziatella e si è snodata attraverso comandi in varie località italiane e missioni all'estero (Sarajevo e Nassiryia). L'ultima assegnazione a Roma al Comando generale dell'Arma, come capogruppo n
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Ora Siena. Un città che sta scoprendo pian piano e che è ancora troppo presto da definire se non con il classico: "una bella città". Sul Palio preferisce non pronunciarsi "finché non l'avrò visto…".
"Non lo reputo un incarico riduttivo – dice del nuovo comando -; tutte le esperienze fatte nel corso di 32 anni carriera sono state alla fine positive. L'aver girato tanto è un'opportunità e vita e carriera si sono fuse in un tutt'uno. Non ho brutti ricordi".
Il colonnello Aglieco conferma poi che vi sarà una riduzione a Tenenza del Comando Compagnia di Abbadia San Salvatore, che passerà alle dipendenze di Montalcino, ma sarà solo una riduzione di qualifica e non di presenza sul territorio. "Da tempo se ne parla, ma non sono ancora stati definiti i tempi", conclude il comandante provinciale.
Che dire, se non "Benevenuto a Siena. Buon lavoro, colonnello"?
(Foto © CDS)