di Alessandra Siotto
SIENA. “Forniamo al Comando provinciale dei Carabinieri di Siena le prime 100 lampade a basso consumo, un'iniziativa volta alla riduzione dei consumi e al risparmio energetico”. Così Christian D'Adamo, Responsabile ENEL di Zona, ha presentato questa mattina (9 gennaio) in conferenza stampa, l'iniziativa che vede per la prima volta una collaborazione tra l'Arma dei Carabinieri e la più grande azienda elettrica italiana.
“Queste lampade, chiamate fluorescenti compatte – ha spiegato D'Adamo – permetteranno di ridurre dell'80 % il consumo elettrico rispetto all'uso di quelle tradizionali. Inoltre viene ridotta la produzione di anidride carbonica: ciascuna lampada a basso consumo, in un anno, riduce di 60 kg l'emissione di CO2”. “Abbiamo accolto volentieri – ha concluso il responsabile ENEL – l'iniziativa promossa dal colonnello comandanate Antonio Marzo e dal colonnello Mortillaro e speriamo di replicare questi comportamenti virtuosi anche in altri contesti”.
Il Comandante Provinciale Antonio Marzo ha ringraziato l'ENEL “per questa opportunità e per questo dono, perchè il risparmio energetico è una politica giusta e partendo dal Comando provinciale, speriamo di allargare l'iniziativa alle altre sedi”. “Oltre al risparmio energetico ottenuto sostituendo le lampadine tradizionali – ha proseguito Marzo – questa inizitiva è anche un importante segnale di sensibilizzazione e come Comando provinciale dei Carabinieri vogliamo essere un esempio, un modello per i cittadini riguardo al rispetto per l'ambiente in cui viviamo. Tutte le pubbliche amministrazioni possono e devono adeguarsi, ma questo è un esempio importante di come i vari enti del territorio possono collaborare, dialogare tra di loro, trovare spunti per migliorare”.
Luciano Martelli, responsabile di ENEL per le relazioni esterne nell'area centro-nord, ha sottolineato che “per la prima volta i loghi dell'Arma dei Crabinieri e di ENEL sono insieme, due loghi accomunati dalla stessa storia: lo spirito di servizio e l'essere sempre pronti sia di giorno che di notte”. “Questa novità – ha aggiunto Martelli – non si fermerà qui: partirà da Siena per essere replicata e per aprire una storia di collaborazione tra ENEL e l'Arma. Promuoviamo numerose iniziative per sensibilizzare la cittadinanza a consumare meno e consumare bene e ringrazio tutti perchè in questo caso, da una cosa semplice nasce una grande cosa”.
Una lampada ad alta efficienza, ha una vita di 5000 ore, contro le 1000 ore di una tradizionale; viene ridotto dell'80% l'uso di energia poiché una lampadina tradizionale da 75 watt può essere sotituita da una fluorescente compatta di classe A, che consuma solo 15 watt, ma fornisce lo stesso grado di illuminazione. Fino a qualche anno fa, una lampada a basso consumo costava 5-6 volte di più rispetto ad una ad incandescenza; ma oggi i prezzi di questi nuovi strumenti si sono notevolmente ridotti e costano circa il doppio delle lampadine normali. Anche per quanto riguarda l'economia domestica di una normale famiglia, secondo D'Adamo “il prezzo pagato in più per le lampadine a basso consumo può essere ammortizzato nell'arco di breve tempo, da un anno a due anni”.Quindi questo tipo di lampdine costano un po' di più, ma ci fanno rsparmiare sulla bolletta, durano di più e sopratutto risparmiando energia, ci permettono di aiutare l'ambiente.
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