SIENA. Sono oltre cinquecento i “pellegrini” senesi che, domenica (26 aprile), con otto pullman, si recheranno a Roma per stringersi intorno all’arcivescovo, monsignor Antonio Buoncristiani, all’abate generale della Congregazione olivetana, padre Michelangelo Tiribilli, e prendere parte alla solenne concelebrazione eucaristica, durante la quale, il Papa, Benedetto XVI, eleverà agli onori degli altari il senese Giovanni Bernardo Tolomei.
Un evento indubbiamente storico al quale non hanno voluto rinunciare le principali autorità senesi. Il Prefetto, Giulio Cazzella, il Presidente dell’Amministrazione Provinciale Fabio Ceccherini, il Sindaco di Siena Maurizio Cenni, il Sindaco di Asciano Roberto Pianigiani, il Presidente della Fondazione Mps Gabriello Mancini, il Rettore dell’Università degli Studi di Siena Silvano Focardi, il Rettore del Magistrato delle Contrade Roberto Martinelli, l’On.do Priore della Contrada della Civetta Carlo Rossi, il Rettore dell’Opera Metropolitana di Siena Mario Lorenzoni, il Provveditore dell’Arciconfraternita di Misericordia Mario Marzocchi, saranno, dunque, sul Sagrato della Basilica Vaticana insieme ai tanti pellegrini. L’organizzazione del viaggio è stata curata dall’Ufficio pellegrinaggi dell’Arcidiocesi (che ricorda che è ancora possibile prenotarsi telefonando al più presto, al numero telefonico 0577 2874549). I pullman dei pellegrini partiranno alle 4,30 del mattino da Poggibonsi, Colle Val d’Elsa, dall’Acquacalda, Buonconvento, Monteroni d’Arbia, Monticiano, Rosia, Sovicille per condurre i concittadini del Tolomei in Piazza San Pietro dove sono attesi per le ore 9. Il costo del pellegrinaggio è di 35 euro a persona e 20 euro per i bambini fino a 13 anni e comprende il “kit del pellegrino” (borsa, cappellino, libretto per la preghiera comunitaria, depliant sulla vita del Beato Bernardo Tolomei e l’assicurazione).
Prima del rientro a Siena i pellegrini si recheranno anche all’Abbazia di Farfa per una preghiera di ringraziamento comunitaria guidata dall’arcivescovo, monsignor Antonio Buoncristiani.