Beneficiari la Casa famiglia di Montalbuccio e la Congregazione delle figlie della Carità di San Vincenzo de Paoli per la Mensa dei poveri
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SIENA. Circa 15 mila pezzi tra bibite, pasta, latte, frollini, pelati e altri prodotti a marchio Sma, sono stati donati dalla cooperativa Etruria alla Casa famiglia di Montalbuccio e alla Congregazione delle figlie della Carità di San Vincenzo de Paoli per la Mensa dei poveri di Siena. L’iniziativa benefica rientra nell’ambito del Concorso “Cancella & vinci con Sma 2010”, nel cui regolamento era stato previsto di devolvere in beneficenza, tramite la onlus Gabnichi, i premi non ritirati dai clienti vincitori entro il termine del 31 dicembre 2011. Un’altra consistente partita di prodotti sarà devoluta alla Caritas di Grosseto.
Etruria Sma non è nuova alle iniziative di solidarietà. Dal 2004 la cooperativa è impegnata attivamente a sostenere le esperienze e la grande generosità dei volontari della Onlus Gabnichi, che porta avanti progetti in Africa seguendo passo dopo passo la realizzazione di strutture scolastiche, sanitarie e di accoglienza. Con il contributo di Etruria, ad oggi sono stati realizzati un pozzo, una scuola, un edificio polivalente e una barrage su un fiume, nel villaggio di Pikeoko in Burkina Faso, mentre è in corso di realizzazione una struttura di accoglienza per bambini orfani nella città di Fada, sempre in Burkina. Nel mese di maggio, Etruria ha sostenuto Gabnichi anche nell’iniziativa “Un quaderno per Kongwa”, progetto che ha abbracciato il mondo della scuola coinvolgendo bambini italiani ed africani. I disegni dei piccoli alunni, a cui è stato chiesto di disegnare la propria scuola, sono stati poi riprodotti sulla copertina dei quaderni, per cui Etruria ha sostenuto Gabnichi sia per la fornitura che per la stampa.