Cambi confermato alla guida di Legacoop

“Dopo il Congresso dello scorso inverno da cui sono scaturiti un nuovo gruppo dirigente e una nuova linea politico-programmatica – spiega Loreno Cambi – sono felice di riassumere la presidenza del comitato. Un impegno che prometto di portare avanti con la serietà di sempre, allo scopo di guidare il mondo cooperativo senese verso un futuro sempre più roseo. In questo senso siamo già a lavoro. La prima riunione di insediamento, infatti, è stata l’occasione per riflettere sul futuro delle nostre imprese e per gettare le linee programmatiche del lavoro che il nuovo comitato territoriale è chiamato a svolgere, soprattutto in un periodo di crisi che, anche per il mondo cooperativo, è molto forte. Un ulteriore stimolo per riflettere sul ruolo della cooperazione sia a livello locale che regionale, ci è arrivato dalla preziosa collaborazione di Giovanni Bellini, presente in rappresentanza di Lega Coop Regionale e di Ivano Zeppi dell’associazione regionale produzione e lavoro che ci hanno permesso di allargare la visuale e valutare i prossimi passaggi da affrontare per guardare oltre la crisi”.

Il programma di lavoro. Tra le prime azioni messe in campo dall’organismo di rappresentanza del mondo cooperativo senese c’è l’individuazione di una precisa attività di monitoraggio e di eventuale supporto nei confronti di quelle realtà cooperative colpite della crisi economica. Particolare attenzione è andata a favore dei nuovi progetti di sviluppo in settori e per processi innovativi volti anche a diversificare l’attività delle Cooperative. “E’ importante – conclude Cambi – sottolineare che la nostra realtà cooperativa che conta centoventi cooperative, centosettantamila soci e oltre tremila persone tra dipendenti e addetti, con una media di ventinove occupati per cooperativa ha fino ad ora sopportato l’impatto della crisi. In questo senso le nostre cooperative si sono fatte trovare pronte e, oltre a beneficiare degli aiuti e del sostegno delle varie istituzioni locali, sono riuscite a ideare e realizzare progetti che sono serviti a mantenere e creare nuovi posti di lavoro. Un impegno che come rappresentante del comitato territoriale mi sento di assumere in prima persona come pegno in cambio della rinnovata fiducia”.