"Quando nessuno voleva farlo, nel luglio 2010 ho scritto al Presidente della Provincia di Siena e di Firenze indicando la strada del ricorso al TAR contro l
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SIENA. “Siena e la sua Provincia hanno vinto una battaglia importante: no al pedaggio sulla Firenze-Siena e sulla Bettolle-Perugia. Anche la recente sentenza del Consiglio di Stato ha respinto la paradossale introduzione del grottesco balzello” – dichiara Riccardo Burresi, Presidente del Consiglio Provinciale di Siena, che rivela: “Quando nessuno voleva farlo, nel luglio 2010 ho scritto al Presidente della Provincia di Siena e di Firenze indicando la strada del ricorso al TAR contro l’introduzione del pedaggio. Dopo qualche giorno tutti si sono convinti che quella era la strada giusta ed è arrivato il ricorso al Tar. Oggi il positivo risultato è sotto gli occhi di tutti. Questo significa che avere il coraggio di sostenere le proprie idee, anche quelle scomode, è utile per Siena. E i senesi vedono, per adesso, scongiurato il pericolo di pagare un ulteriore balzello che sarebbe costato oltre 300 euro per i cittadini e oltre 600 euro per le imprese per transitare sulla Firenze-Siena e sulla Bettolle-Perugia. La sentenza del Consiglio di Stato che ha respinto, nei giorni scorsi, l’appello di Anas contro la sentenza del Tar del Lazio che annullava l’introduzione del pedaggio sulla Siena-Firenze e sulla Bettolle-Perugia, rafforza la nostra battaglia, che non è conclusa. Adesso non dobbiamo abbassare la guardia – indica Burresi – Serve essere attenti e sempre in allerta perché già ulteriori tentativi di introdurre il pedaggio sulle nostre strade si sono verificati. Serve essere coerenti e sostenere con coraggio – conclude Burresi – le proprie idee, in un momento difficile per Siena travolta dagli scandali di chi ha usato la nostra straordinaria comunità per arricchirsi”.