Nello specifico, la pendenza con l'Agenzia delle Entrate si riferisce in massima parte proprio al periodo della gestione del Rettore Piero Tosi, da sempre sostenuto dal Pd senese, tanto che si vociferava di una sua nomina a Ministro dell'Università nel 2006 (Governo Prodi). Se, come si dice da più parti, il neo eletto Rettore Angelo Riccaboni è sostenuto a spada tratta dal vecchio Rettore Piero Tosi, quali prospettive e quale speranza vengono offerte all'Ateneo senese?
Con quale faccia vengono ospitate da certa stampa cittadina le dichiarazioni dell’ex Rettore Tosi, che ha dichiarato, non si sa su quali basi ed in barba al benché minimo rispetto dell’intelligenza umana, la totale estraneità degli ex rettori sul buco finanziario dell’Ateneo?
Tosi avrebbe fatto meglio a stare in silenzio perché tutti hanno capito chi sono i responsabili, perlomeno morali, del buco all’Università di Siena. Chi doveva presentare la dichiarazione dei redditi? Chi doveva controllare? Chi era il Rettore? Chi ha presentato tardivamente il pagamento dell’Irpef? Chi rischia di rimetterci?
Ci auguriamo che la Magistratura non abbia remore, almeno questa volta, nel procedere con tempestività e con fermezza nei confronti degli autori di questo gravissimo danno economico, prendendo anche eventuali misure cautelari”.
Lega Nord Siena, segreteria provinciale