Al Teatro Poliziano, sabato 6 e domenica 7 ottobre, proseguono gli appuntamenti a celebrazione del ventennale della scomparsa del grande storico dell’arte, amico di Montepulciano
MONTEPULCIANO. Sabato 6 e domenica 7 ottobre, a Montepulciano, saranno Andrea Bacchi, Alessandro Angelini, Mauro Natale e Anna Ottani Cavina a ricordare, nel ventennale della sua scomparsa, l’impegno civile di Federico Zeri a difesa del patrimonio culturale universale. Lo faranno supportati da filmati d’epoca in cui si potrà vedere Zeri parlare della sua attività di profondo conoscitore dell’arte perennemente in lotta per una giusta tutela e valorizzazione dei musei italiani. Fu Zeri, infatti, a dire, nel corso di una intervista, che a poco vale andare in giro per il mondo a vedere musei stranissimi, “quando poi non si conosce bene il museo di Montepulciano”.
Grazie a queste conversazioni, che si svolgeranno al Teatro Poliziano sabato 6 ottobre, a partire dalle 10.00 fino alle 19, e domenica 7, dalle 10.30 alle 12, si potrà avere così uno spaccato dello Zeri storico dell’arte, dalla cultura vastissima, quasi infinita – che molti almeno in parte già conoscono – ma anche dello Zeri uomo, sanguigno e appassionato difensore dell’arte in ogni sua sfaccettatura.
Queste giornate seguono idealmente quelle del 1994, durante le quali Zeri fu ospite di Montepulciano, che definì “città colta, bella e piena di opere raffinatissime”. E di queste giornate si conserva ancora un ricordo carico di emozioni per questi suoi sinceri apprezzamenti, che in qualche modo costituiscono un valore aggiunto e prestigioso al valore artistico di Montepulciano.
“Nel segno di Zeri”, promosso dal Comune di Montepulciano, dalla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte e dalla Fondazione Musei Senesi, a cura di Nino Criscenti e Roberto Longi, ha visto la collaborazione di Rai Teche e della Fondazione Federico Zeri, nonché il prestigioso patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.