In ricordo dei festeggiamenti per i reduci dell’Africa
MURLO. Era il 9 agosto del 1936 quando, nella piccola frazione di Casanova, nel Comune di Murlo, si festeggiava con una cena il ritorno di quattro reduci, tornati incolumi dalla campagna d’Africa. Un’altra domenica, 79 anni dopo, l’evento, ricordato da una targa ricordo, è stato riproposto da un affiatato gruppo di casanovolini. Alla fine erano circa un centinaio i commensali, a gustare un ricco menù frutto del lavoro di tanti volontari, con piatti dedicati a toponimi e modi di dire locali. Tra gli artefici dell’iniziativa anche il sindaco di Murlo, Fabiola Parenti, che risiede proprio a Casanova. Ma ciò che più conta è che la cena abbia avuto soprattutto una utilità pratica: il ricavato servirà ad acquistare due panchine, ad uso degli abitanti del borgo. Un bell’esempio di autogestione, e di voglia di stare insieme.