La Flai Cgil: "Il governo vuole introdurre un sistema peggiorativo"
MONTALCINO. La possibile reintroduzione dei voucher nelle aziende sotto i 5 dipendenti crea una forte preoccupazione anche tra i lavoratori di Caparzo, Borgo Scopeto e dell’Area di Montalcino e del Chianti.
“Il governo ha da prima bloccato il referendum – denunciano i lavoratori Flai Cgil – e poi, senza vergogna e senza il minimo rispetto del mondo del lavoro, sta proponendo un nuovo strumento peggiorativo rispetto al precedente. Nel nostro settore, dove la maggior parte delle aziende sono di piccole entità, significherebbe per tanti giovani l’impossibilità di avere un contratto di lavoro stabile”.
“Noi non ci arrenderemo e continueremo a lottare – concludono le maestranze – affinché a tutti sia garantito un lavoro non precario, per poter costruire un futuro dignitoso e di prospettiva, di lavoro e di vita”.