GAIOLE IN CHIANTI. (a. p.) Di concerto con la Soprintendenza il Comune di Gaiole in Chianti, inconsapevole di avere come ospite in una propria struttura (la Madonna che si trovava sull’altare di destra della chiesa di Vertine, trasferita nella cappella cimiteriale, ossario), l’azzurra signora ottocentesca di stucco dipinto, ha provveduto a serrare la porta della cappella con un catenaccio munito di lucchetto e invitato la proprietà della chiesa a passare in Comune quanto prima a prendere la chiave per andare al cimitero e riportare nel luogo di origine la statua.