VALDICHIANA. Il Partito Comunista chiama tutti i lavoratori alla lotta e ad una combattiva mobilitazione per la riuscita dello sciopero generale nazionale del 26 ottobre i tutti i settori, pubblico e privato, per l’intera giornata, indetto dai sindacati Cub, SGB, SI-Cobas, Usi.
L’appello alla lotta riguarda tutti i lavoratori indipendentemente dalla loro appartenenza sindacale. La Sez. “A. Gramsci” della Valdichiana Senese parteciperà alla manifestazione di Firenze con partenza da Piazza Arrigoni ore 9.30. Al pari dei governi precedenti prosegue l’attacco ai lavoratori e ai loro diritti. Gli alti importi del condono fiscale consentiranno ancora una volta ai grandi evasori di non versare quanto dovuto. Il cosiddetto reddito di cittadinanza, finanziato con le tasse dei lavoratori, elargisce un’elemosina ai disoccupati per sostenere i consumi a vantaggio delle grandi imprese, senza affrontare il vero problema della mancanza di lavoro. UNO SCIOPERO GENERALE PER MUOVERE AL CONTRATTACCO: diritto al lavoro stabile , al contratto uguale per uguale mansione, al limite legale di salario minimo per rompere la competizione al ribasso, alla pensione a 60 anni, alla riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, al taglio di tutte le forme di precarizzazione, diritto alla tutela della salute nei e fuori i luoghi di lavoro, per uno stato sociale pubblico e gratuito, contro le spese militari e le guerre. Nella provincia Senese, non più felix ma sempre più in deficit, si assiste ad una totale politica di abbandono del territorio, lavoratori sottoposti a caporalato per esempio a Chiusi, ove italiani ed africani (uniti dallo sfruttamento) vengono scelti, la mattina presso la stazione, per lavori d’edilizia; oppure nell’agricoltura per quanto riguarda la vendemmia, troviamo lavoratori in attesa di essere scelti lungo stradine di campagna; oppure nel turismo dove a Montepulciano vi sono casi di lavoro completamento a nero per cifre che si aggirano intorno ai € 3,00 all’ora. Vi sono aziende in Valdichiana , nelle quali, i lavoratori, vengono sottoposti a contratti settimanali rinnovabili in continuazione, non vi è dignità in questo…, si sviluppa una guerra tra poveri….Tutto ciò deve essere combattuto senza se e senza ma. Rinnoviamo l’appello ai lavoratori alla partecipazione allo sciopero e di conseguenza alla manifestazione di Firenze con partenza dalla Valdichiana alle ore 07.30 (info al 3278764873)