Appuntamento per domenica 7 novembre per parlare di “Luci e ombre del Seicento pianese”
PIANCASTAGNAIO. A Piancastagnaio continua un ciclo di conferenze dedicato al feudo e a tante altre storie. Il secondo appuntamento è per domenica 7 novembre (ore 17) con Giuseppe Sani, giornalista e storico locale, che parlerà di “Luci e ombre del Seicento pianese” al Teatro comunale Vittorio Ricci Barbini. Coordina l’iniziativa Simone Marrucci, partecipano Roberta Sancasciani, assessore alla cultura e Melania Piccini, presidente della proloco
Il filo conduttore di queste iniziative è un territorio che è stato feudo degli Aldobrandeschi, quindi dei Bourbon del Monte, affidato dall’Imperatore all’Abbazia di San Salvatore, accomunato alle vicende dell’Amiata e della Repubblica di Siena, prima, e al Granducato Mediceo, poi.
Dopo la lezione di Cecilia Mori Bourbon di Petrella, sui marchesi del Monte tra la Toscana, l’Umbria e Piancastagnaio, nel mese di novembre sono previsti altri appuntamenti con storici locali, profondi conoscitori del paese come, appunto, Giuseppe Sani, oppure Marco Giubilei (“Piancastagnaio dal 1000 al libero Comune”). In gennaio sono previsti ulteriori relatori, come Gabriella Piccinni e don Carlo Prezzolini.
«Vogliamo scommettere sulle nostre origini – osserva Roberta Sancasciani – perché è da qui che si pongono le basi per uno sviluppo di Piancastagnaio che guardi alla cultura, alla sostenibilità, che coinvolga in un processo di crescita e di consapevolezza tutti i residenti».
nella foto: il marchese giovanni battista bourbon del monte, feudatario a piancastagnaio agli inizi del Seicento