Il 10 febbraio deposizione della corona in via X febbraio. Il 15 alle 18 incontro "L'Alto Adriatico nel novecento tra lotta politica e competizione nazionale (1920-1954)”
POGGIBONSI. Doppia iniziativa a Poggibonsi per celebrare il 10 febbraio, Giorno del Ricordo, istituito e riconosciuto dalla Repubblica “al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
La prima delle iniziative, come ogni anno, si svolgerà venerdì 10 febbraio. Alle 11,30 sarà deposta una corona di allora alla targa commemorativa posta nella omonima via, via X febbraio, strada dedicata proprio al ricordo delle vittime dei massacri delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata.
Mercoledì 15 febbraio alle 18 avrà luogo presso la sala set del teatro Politeama l’incontro di approfondimento promosso dall’Anpi Poggibonsi in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza Senese dell’Età Contemporanea, dal titolo “L’Alto Adriatico nel novecento tra lotta politica e competizione nazionale (1920-1954)”, conversazione con Federico Tenca Montini. L’incontro si svolge con il patrocinio del Comune nell’ambito delle iniziative di area promosse come ogni anno nell’ambito del protocollo d’intesa che riunisce tutte le amministrazioni dell’Alta Valdelsa (Casole d’Elsa, Colle Val d’Elsa, Poggibonsi, Radicondoli e San Gimignano) in queste celebrazioni. Il Giorno del Ricordo è stato istituito nel 2004 (Legge 92 del 30 Marzo)