Scendono in campo contro San Casciano dei Bagni i comuni di Manciano e di Castell'Azzara
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SAN CASCIANO DEI BAGNI. San Casciano sfida a colpi di ciaffagnone Manciano e Castell’Azzara, in quest’ultimo Comune alle pendici dell’Amiata. L’evento è per sabato 5 maggio. A sfidarsi saranno le associazioni che nei tre Comuni mantengono ancora viva la tradizione di questo piatto povero, una sorta di piadina morbida, fatta con farina e acqua.
Il programma prevede, alle ore 17, una conferenza del professor Lucio Niccolai, che al ciaffagnone ha dedicato un volumetto. Seguirà un dibattito, accanto agli interventi delle singole associazioni per “spiegare” il “loro” ciaffagnone. Al di là delle singole peculiarità, si tratta di un piatto identitario, molto diffuso e di lunga tradizione, che lega idealmente tre località di confine, tra la montagna, la Maremma e la val di Chiana, con il Lazio a un passo. Al termine (intorno alle 18) la dimostrazione delle varie rappresentanze. La “sfida”, organizzata dal Comune ospitante con il patrocinio degli altri, non avrà vincitori, essendo solo un’occasione per mostrare le singole peculiarità nella preparazione e nel giusto dei ciaffagnoni. A San Casciano dei Bagni il prossimo appuntamento con la sagra del ciaffagnone sarà per i giorni 8, 9 e 10 giugno, a cura della proloco. Sarà un’altra occasione di confronto, da non perdere.