Appuntamento domani nel centro di Gaiole in Chianti, con il patrocinio del Comune, con 15 aziende locali e 25 da tutta Italia
Un percorso degustativo in compagnia di quaranta vini per ripercorrere quattro decenni di storia della Società Agricola Capannelle e contribuire a una raccolta fondi a scopo benefico. L’appuntamento è in programma domani, martedì 7 luglio, dalle ore 17 alle ore 20.30, nel centro storico di Gaiole in Chianti, nell’ambito del IX Raduno Caveau promosso dall’azienda vitivinicola gaiolese. La degustazione sarà condotta da Sommelier Ais e offrirà l’opportunità di conoscere da vicino la produzione di quindici aziende del territorio di Gaiole in Chianti e di venticinque realtà in arrivo da tutta Italia. Come ogni anno, il Raduno Caveauv della Società Agricola Capannelle ospiterà un Paese in cui l’azienda esporta i propri vini e l’edizione 2015 ospiterà la Corea, presente domani a Gaiole in Chianti con alcuni rappresentanti, per un omaggio e uno scambio di carattere interculturale, oltre che economico. Il ricavato della vendita dei calici da utilizzare per la degustazione, disponibili durante la serata in via Ricasoli al costo di 10 euro oltre a 10 euro di cauzione, andrà a finanziare la realizzazione di un orfanotrofio a Lima, in Perù. L’iniziativa conta sul patrocinio del Comune e per ulteriori informazioni è possibile contattare i numeri 0577-74511 oppure 0577-745121.
“L’amministrazione comunale di Gaiole in Chianti – afferma il sindaco, Michele Pescini – ha voluto sostenere un appuntamento che celebrerà quaranta anni di attività di un’azienda storica del nostro territorio valorizzando la sua principale eccellenza, il vino, insieme ad altre produzioni vitivinicole di qualità in arrivo da tutta Italia ed espressione di diverse regioni, dal Trentino Alto Adige alla Sicilia. La promozione di un territorio come il Chianti passa anche, e soprattutto, da iniziative come questa, che fanno conoscere da vicino le nostre principali risorse e qualità, capaci di rendere la nostra terra un luogo di eccellenza, sia per i cittadini che per i nostri ospiti in arrivo ogni anno da tutto il mondo”.