"Abbiamo da tempo intrapreso una battaglia di civiltà che ha visto mettere insieme cento sindaci toscani per chiedere lo sblocco del patto di stabilità"
VOLTERRA. «Alle città d’arte deve esser riconosciuto uno status particolare per poter tutelare concretamente ciò che non è patrimonio nostro, ma di tutta l’umanità. Altrimenti le nostre realtà rischiano altre ferite, che vogliamo con forza evitare». Lo ha detto il Sindaco Marco Buselli dopo aver telefonato al Sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi esprimendo la solidarietà della comunità di Volterra e offrendo piena collaborazione in seguito al crollo delle mura medievali.
«Purtroppo so cosa si prova in questi frangenti – ha sottolineato Buselli – con Giacomo Bassi, sindaco di San Gimignano, abbiamo da tempo intrapreso una battaglia di civiltà che ha visto mettere insieme cento sindaci toscani per chiedere lo sblocco del patto di stabilità su opere che riguardassero la prevenzione del dissesto idrogeologico, la messa in sicurezza delle scuole e la tutela dei beni culturali. Qualcosa si è mosso, ma non è certo sufficiente.
Siamo vicini a San Gimignano e alla sua comunità in questo momento difficile. Servono però un aiuto concreto ed un cambio di passo da parte dello Stato per le città d’arte e per i luoghi della cultura che portano il nome dell’Italia nel mondo».