CHIUSI. Il corso di italiano a cittadini stranieri, legato al progetto FEI (FONDO EUROPEO PER L’INTEGRAZIONE DI CITTADINI DI PAESI TERZI) che si è svolto a Chiusi e organizzato dal Centro Territoriale Permanente di Piancastagnaio, è finito con ottimi risultati. L’obiettivo di rafforzare l’integrazione tra culture diverse per una società migliore è stato, infatti, raggiunto grazie all’impegno degli studenti e naturalmente di tutto lo staff della biblioteca (luogo nel quale si sono svolti i corsi) e dell’amministrazione comunale che ha collaborato alla realizzazione del progetto. Al corso hanno preso parte 25 studenti tra cui gli ospiti della Misericordia di Chiusi che hanno avuto modo di socializzare con migranti di nazioni diverse arricchendo di conseguenza la propria esperienza di vita. Anche da un punto di vista strettamente linguistico i risultati sono stati più che apprezzabili visto che sul totale dei partecipanti soltanto due non hanno raggiunto il livello minimo (A1) mentre tutti gli altri sono stati promossi e addirittura sei studenti sono riusciti a conseguire anche il livello superiore (A2).
“Siamo soddisfatti di questo progetto – dichiara Andrea Micheletti, assessore alla qualità della vita – perché la nostra è sempre più una società multiculturale che non può prescindere dalla conoscenza della lingua del paese in cui si vive. Proprio grazie all’apprendimento dell’italiano si riescono inoltre ad abbattere quelle barriere sociali che altrimenti impedirebbero una corretta integrazione. Siamo contenti che il progetto sia andato bene e ci auguriamo di poter ripetere l’esperienza anche nei prossimi anni.”
Il corso di italiano è stato per tutti i partecipanti a titolo gratuito e si è svolto in un totale di 80 ore che ha previsto anche elementi di educazione civica. A tutti i partecipanti è stato inoltre garantito un servizio di trasporto e di babysitter gratuito.