Il sindaco Bonechi: "Artista di alto livello legato al territorio natale e senese"
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CASTELLINA IN CHIANTI. Castellina si unisce al ricordo dell’artista Cesare Olmastroni, scomparso nei giorni scorsi e legato al paese chiantigiano in cui era nato, nella frazione di Fonterutoli.
“Il maestro Cesare Olmastroni, che amava definirsi ‘l’operaio del pennello’ – afferma Marcello Bonechi, sindaco di Castellina in Chianti – aveva avviato la sua passione per la pittura incoraggiato dallo zio Cesare, scultore, e aveva sviluppato negli anni la sua vena artistica con numerosi lavori e mostre personali nella sua terra natale e sul territorio senese. Questa terra di grande patrimonio artistico si è mostrata riconoscente con tante iniziative che lo hanno visto protagonista, fra cui spiccano il conferimento della medaglia d’oro del Premio Mangia nel 1996, la pittura del Palio del 16 agosto 2013 insieme a Cecilia Rigacci e il coinvolgimento nell’intervento di risanamento generale degli affreschi di Palazzo Pubblico, con la riproduzione di una copia della Maestà di Simone Martini. L’auspicio, come già proposto da alcuni castellinesi nei giorni scorsi, è che presto, lungo i percorsi guidati tra le sale dei musei e le stanze di Palazzo Pubblico, si possa leggere anche il suo nome”.