Venerdì 6 dicembre proiezione a ingresso libero del film di Paola Cortellesi per celebrare la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne
CASTELNUOVO BERARDENGA. Il Comune di Castelnuovo Berardenga in occasione della giornata di sensibilizzazione per l’eliminazione della violenza sulle donne propone la proiezione a ingresso libero del film di Paola Cortellesi “C’è ancora domani” che sarà lo spunto per riflettere sulla tematica. Inoltre, come ogni anno, sarà appeso un drappo rosso alla facciata del palazzo comunale.
“Nella giornata del 25 novembre la nostra amministrazione – afferma Martina Borgogni assessora con delega alle politiche di genere e per l’integrazione – insieme ad altre della provincia è al lavoro con iniziative rivolte a tutti i cittadini e le cittadine del nostro territorio, di ogni età, per ribadire che sono tante, troppe, le donne che ogni giorno muoiono per mano di uomini.
Impegnarsi per eliminare la violenza contro le donne significa anche promuovere la parità di genere e le pari opportunità, fin dall’infanzia. Vedersi uguali nella differenza di genere vuol dire non pensare alle donne come fragili, come oggetti di cui disporre: la violenza, quella più bruta che sfocia nei femminicidi, inizia anche con le parole, con un linguaggio maschilista, con le disparità di diritti di cui purtroppo la nostra società è intrisa.
Con la proiezione del film di Paola Cortellesi abbiamo pensato di offrire un momento di riflessione anche alle ragazze e ai ragazzi più giovani, perché sono loro i protagonisti del futuro e da loro può iniziare la rivoluzione culturale di cui abbiamo bisogno.”
Il film sarà proiettato Venerdì 6 dicembre alle ore 21.00 al Teatro Alfieri di Castelnuovo Berardenga. La mattina dello stesso giorno è prevista anche una proiezioni rivolta agli studenti e studentesse dell’Istituto comprensivo G. Papini di Castelnuovo Berardenga accompagnati dai docenti, a conclusione di un percorso di sensibilizzazione iniziato in classe nei giorni precedenti. La partecipazione è gratuita.