SIENA. L'azienda spin off dell'Università Biosuma srl, società di ricerca e produzione di biomateriali a uso specificamente medico, è stata acquisita da Lima Corporate, multinazionale italiana di ortopedia e traumatologia.
Grazie alla condivisione di obiettivi e strategie e dopo i positivi risultati già conseguiti con Biosuma s.r.l., Lima Corporate ha deciso di integrare lo spin off come unità di ricerca da dedicare allo sviluppo di nuovi materiali e nuove soluzioni terapeutiche nel campo dell'ortopedia. Integrando lo spin off dell'Università di Siena,
Lima ha voluto acquisire competenze e tecnologie su classi di materiali complementari a quelli metallici e ceramici tradizionalmente sviluppati nel settore ortopedico. Biosuma è infatti specializzata nella produzione di nuove formulazioni per uso biomedico a base di idrogeli, ottenuti attraverso la modifica chimica di polisaccaridi naturali o semisintetici.
Biosuma s.r.l., è nata nel 2006 sotto la guida del professor Rolando Barbucci, uno tra i massimi esponenti a livello internazionale in tema di biomateriali, con la missione di trasferire nel campo industriale il know-how accademico di materiali innovativi per uso biomedico.
"Considero questo un risultato importante – ha detto Barbucci – raggiunto grazie alle ricerche portate avanti nel settore dei biomateriali, che indubbiamente potrà avere risvolti positivi sia per la comunità accademica senese che nei confronti del territorio".
"L'integrazione di Biosuma s.r.l. – ha affermato il presidente di Lima Corporate, Gabriele Lualdi – porterà allo sviluppo di nuove classi di materiali, rivoluzionari in termini di performance e sicurezza, e capaci di soddisfare le esigenze dei clienti".
Lima Corporate coniuga infatti l'esperienza nel settore medicale con il know-how nel campo dei materiali e dispositivi metallici impiantabili e vede l'utilizzo di materiali innovativi quali il Titanio Trabecolare e le bioceramiche.
In un contesto in cui la comunità scientifica rivolge sempre maggiore attenzione ai biomateriali, Biosuma s.r.l. ha organizzato il primo congresso internazionale dei biohydrogels, che si terrà a Viareggio dal 10 15 novembre, sotto il coordinamento del professor Barbucci.
Grazie alla condivisione di obiettivi e strategie e dopo i positivi risultati già conseguiti con Biosuma s.r.l., Lima Corporate ha deciso di integrare lo spin off come unità di ricerca da dedicare allo sviluppo di nuovi materiali e nuove soluzioni terapeutiche nel campo dell'ortopedia. Integrando lo spin off dell'Università di Siena,
Lima ha voluto acquisire competenze e tecnologie su classi di materiali complementari a quelli metallici e ceramici tradizionalmente sviluppati nel settore ortopedico. Biosuma è infatti specializzata nella produzione di nuove formulazioni per uso biomedico a base di idrogeli, ottenuti attraverso la modifica chimica di polisaccaridi naturali o semisintetici.
Biosuma s.r.l., è nata nel 2006 sotto la guida del professor Rolando Barbucci, uno tra i massimi esponenti a livello internazionale in tema di biomateriali, con la missione di trasferire nel campo industriale il know-how accademico di materiali innovativi per uso biomedico.
"Considero questo un risultato importante – ha detto Barbucci – raggiunto grazie alle ricerche portate avanti nel settore dei biomateriali, che indubbiamente potrà avere risvolti positivi sia per la comunità accademica senese che nei confronti del territorio".
"L'integrazione di Biosuma s.r.l. – ha affermato il presidente di Lima Corporate, Gabriele Lualdi – porterà allo sviluppo di nuove classi di materiali, rivoluzionari in termini di performance e sicurezza, e capaci di soddisfare le esigenze dei clienti".
Lima Corporate coniuga infatti l'esperienza nel settore medicale con il know-how nel campo dei materiali e dispositivi metallici impiantabili e vede l'utilizzo di materiali innovativi quali il Titanio Trabecolare e le bioceramiche.
In un contesto in cui la comunità scientifica rivolge sempre maggiore attenzione ai biomateriali, Biosuma s.r.l. ha organizzato il primo congresso internazionale dei biohydrogels, che si terrà a Viareggio dal 10 15 novembre, sotto il coordinamento del professor Barbucci.