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SIENA. Ottimizzazione delle risorse, nessun aumento di tasse per i cittadini senesi, istituzione del contributo di soggiorno. Sono questi, in estrema sintesi, gli indirizzi generali del bilancio di previsione per il triennio 2012 – 2014 deliberati dalla giunta comunale riunitasi oggi (28 ottobre). Il bilancio sarà portato in consiglio comunale il 22 dicembre, mentre dalla prossima settimana sarà avviata la concertazione con le parti sociali.
Le entrate negli obiettivi di bilancio dell’amministrazione comunale
Il Comune di Siena ha la necessità di ritrovare gli equilibri di bilancio, in un quadro macro economico recessivo, e quindi a fronte di una sensibile riduzione delle risorse disponibili. Per quanto riguarda gli indirizzi generali relativi alle entrate, sarà confermato l’attuale regime di addizionale comunale all’Irpef, mentre verrà rafforzato l’impegno per il recupero dell’evasione fiscale erariale. Tra le novità l’introduzione introdotte è previsto il contributo di soggiorno che ha, come obiettivo di bilancio, entrate pari a circa 2,5 milioni di euro all’anno e che sarà applicato sulla base di un regolamento concertato con gli operatori e approvato dal consiglio comunale. Nessun cambiamento, invece, interesserà il quadro tariffario generale dei servizi, salvo limitati e specifici adeguamenti legati all’incremento dei costi sulla base delle indicazioni ISTAT. Il Comune, inoltre, per favorire nuovi investimenti, lavorerà per implementare i piani delle alienazioni dei beni non strategici e sui quali attivare interventi funzionali al progetto di governo. Per quanto riguarda il ‘capitolo’ dei contributi della Fondazione Monte dei Paschi, inferiori rispetto al passato, l’obiettivo di questa amministrazione è ridurne l’incidenza rispetto al passato nel supporto alla spesa corrente e, comunque, saranno destinati in via prioritaria al sociale, all’istruzione, alla cultura e alla riduzione del debito.
Gli indirizzi generali per il contenimento delle spese
Per quanto riguarda l’impegno per il contenimento delle spese, l’amministrazione comunale punterà a sviluppare le linee di risparmio impostate nel bilancio 2011, ottimizzando e razionalizzando il costo del personale; riducendo i costi delle strutture e rivalutando le prestazioni legate ai principali servizi, dall’illuminazione pubblica al digitale terrestre fino al trasporto pubblico locale ed a quello scolastico. Altri fronti di intervento per la riduzione delle spesa saranno quelli della verifica dei servizi culturali, sociali, sportivi e turistici e delle loro rispettive forme di gestione; del contenimento dei trasferimenti a soggetti terzi. Una delle linee di risparmio, inoltre, sarà sviluppata applicando il gettito derivante dalle concessioni edilizie nella parte corrente, entro i limiti consentiti dalla legge e in misura progressivamente minore rispetto al triennio 2012 – 2014. Una vera e propria “lotta senza quartiere” sarà rivolta ad ogni spreco in ogni settore della macchina amministrativa.
L’impegno del Comune per gli investimenti
Sono cinque i punti intorno al quale ruota il piano degli investimenti per quanto riguarda gli indirizzi generali del bilancio del Comune di Siena. La priorità sarà data al completamento delle opere pubbliche avviate e il rapido avvio dei lavori gia finanziati. Un altro fronte importante sul quale lavorare sarà quello della diminuzione dell’indebitamento, proseguendo il piano di estinzione dei Buoni ordinari comunali (BOC) e dei mutui. La giunta ha già assunto numerose delibere su partecipazioni a progetti europei e regionali per attrarre sempre più finanziamenti. Nel 2012 servirà, inoltre, una rigida definizione delle priorità di finanziamento, prevedendo una progressiva crescita nel biennio successivo, degli investimenti, mediante proventi di concessioni edilizie alienazioni patrimoniali e un moderato ricorso a un nuovo indebitamento, compatibilmente ai vincoli del patto di stabilità interno. Il Comune di Siena dovrà sviluppare, inoltre, finanziamenti alternativi come il “leasing in costruendo” e il “project financing”, calibrati sulla base di ogni singolo intervento.
“La delicatezza della fase che stiamo vivendo – afferma Franco Ceccuzzi, sindaco di Siena – ci impone interventi rapidi, efficaci e il più possibile condivisi. Per questo, per la prima volta abbiamo deciso di presentare alla città anche gli indirizzi generali del bilancio , che approveremo il 22 dicembre, con circa tre mesi di anticipo rispetto al solito. Vogliamo dare a tutti i senesi il segnale di questo grande impegno che dovrà coinvolgere in primo luogo chi amministra la città, e poi le associazioni, i sindacati, le associazioni di impresa, con le quali ci dovremo confrontare in tempi brevi su temi delicati. La scelta di accelerare i tempi è dovuta alla fase economica depressiva e alla conseguente volontà di farsi trovare pronti per dare le risposte necessarie fin dall’inizio del 2012, a cominciare da quella di mantenere il più possibile elevato lo standard dei servizi che la città ha espresso fino ad oggi”.
“L’approvazione del bilancio – afferma Mauro Marzucchi, assessore al bilancio – è un passaggio che coinvolgerà tutti i cittadini, verso i quali ci impegniamo, prima di tutto, a non aumentare la pressione tributaria e tariffaria salvo modesti incrementi ISTAT. La manovra 2012 del governo colpisce duramente la nostra città, con un taglio di oltre 3 milioni sulle erogazioni da parte dello Stato. Oltre a questo il patto di stabilità obbliga un miglioramento del saldo tra entrate di circa 9 milioni di euro. Ciò comporterà, in sostanza, un sacrificio per Siena di 12 milioni di euro al miglioramento dei conti pubblici italiani.Questo significa che dovremo riuscire ad ottimizzare l’impiego delle risorse che andranno impiegate, prima di tutto nel sociale, nell’istruzione e nella cultura. Pur dovendo far fronte a pesanti tagli dei trasferimenti statali e regionali, non aumenteremo le tasse ai senesi, a cominciare dall’addizionale Irpef; istituiremo l’imposta di soggiorno e definendo un piano di alienazioni dei beni non strategici e sui quali attivare interventi funzionali al progetto di governo. E’ un momento delicato – conclude Marzucchi – ma Siena ha tutte le carte in regola per superarlo e queste linee di indirizzo generale sono il primo passo per definire al meglio uno degli atti più importanti per il futuro della città”.
